Terence Hill, finito Don Matteo è diventato così: vederlo in questo modo è una pugnalata per tutti | “Faccio del mio meglio ma…”
Smessi i panni di Don Matteo, per Terence Hill è tempo di una nuova vita. Oggi l’attore fa tutt’altro e ha difficoltà, anche se ammette di fare del suo meglio.
È stato uno dei Don più amati della televisione. Ma Terence Hill, prima di vestire la tonaca di Don Matteo nell’omonima fiction targata Rai, è stato molto altro.
Mario Girotti, questo il suo nome all’anagrafe, per anni è stato protagonista di numerose pellicole – per la gran parte western – assieme al mitico Bud Spencer, scomparso nel 2016.
Una coppia che ha fatto innamorare milioni di fan, con pellicole rimaste nel cuore di chiunque abbia vissuto quegli anni.
Impossibile ricordare tutti film girati da Terence Hill, anche da solo. Sicuramente la sua carriera, dopo un periodo di stasi, ha avuto una grande nuova spinta appunto con la fortunata serie Don Matteo. Dopo 22 anni e 13 stagioni ha però detto addio al personaggio che gli ha donato nuova vita. Oggi fa tutt’altro, e ammette di avere qualche difficoltà.
Terence Hill: dopo Don Matteo è ridotto così
I fan di Don Matteo sono sempre speranzosi in un ritorno del loro idolo, ma Terence Hill ha più volte spiegato i motivi del suo abbandono. La stanchezza, principalmente, dovuta alle lunghissime giornate delle riprese in cui, ha confessato, riusciva a dormire appena 5 ore per notte. Come riporta anche il Messaggero l’attore ha affermato: “Ora, a distanza di tempo, posso dire che lasciare Don Matteo è stata la scelta giusta, perché non avrei potuto dare altro a quel personaggio“.
E oggi nessuno immaginerebbe mai cosa fa l’amatissimo attore, che è a tutti gli effetti un pezzo del cinema italiano, al quale ha regalato pellicole indimenticabili.
Cosa fa oggi
Sono stati pubblicati diversi libri su Terence Hill, e anche sulla coppia formata con Bud Spencer. L’ultimo è Lo chiamiamo Terence Hill, diffuso in diversi Paesi. Sul suo profilo l’attore però si scusa con i fan di Spagna e Francia per non essere riuscito ancora a firmare la versione in queste lingue. Ha 85 anni e, scrive: “Vi prego di capire che è un grande impegno. I libri me li trasportano, devo firmarli pezzo per pezzo.[…] Faccio del mio meglio per rendervi tutti felici“.
Certamente non si può non perdonare. Anche perché, pare, starebbe per tornare con un nuovo film dedicato al personaggio più noto, Trinità. Dopo Lo chiamavano Trinità, e …continuavano a chiamarlo Trinità, attendiamo tutti con il fiato sospeso il terzo capitolo.