Truffe agli anziani: l’escalation preoccupa i Comuni | Pronte le risorse per intervenire
Il boom di truffe ai danni degli anziani ha spinto i due capoluoghi di Massa e Carrara a un intervento a gamba tesa sulle attività fraudolente.
Purtroppo, l’escalation di truffe ingegnosamente architettate a discapito degli anziani non si arresta; negli ultimi anni, anzi, ha conosciuto uno sviluppo sempre più florido e diversificato, poiché si infiltra negli ambiti più disparati.
Ormai conosciamo bene le canoniche frodi dei falsi operatori, come i fittizi tecnici del gas o dell’energia elettrica. Oppure, quelle perpetrate da sedicenti operatori telefonici che propongono vantaggiosi cambi di contratto, a fronte del conferimento immediato di una somma di denaro. Ultimamente, però, ne sono sorte di ben più insidiose.
Ad esempio, le truffe online, perpetrate via email o social media, o ancora quelle attuate da corrieri fittizi, che affermano di avere un pacco che richiede il pagamento in contrassegno.
Altri, invece, si spacciano per Carabinieri oppure per operatori sanitari, e simulano incidenti o grattacapi giudiziari ai danni di qualche membro della famiglia delle vittime: come anticipato, le attività criminali sembrano aver identificato negli anziani la categoria di persone più predisposta a cadere nei loro tranelli.
L’iniziativa del Ministero dell’Interno
A fronte dello scenario precedentemente illustrato, il Ministero dell’Interno ha deciso di stanziare complessivamente 50.000 euro, suddivisi equamente tra i Comuni di Massa e Carrara, per contrastare le attività illecite dei truffatori, nonché per finanziare progetti di sensibilizzazione e di prevenzione.
Come riportato anche da voceapuana.com, il Prefetto Guido Apnea ha altresì sottolineato l’importanza di diffondere il messaggio che le Forze dell’Ordine non possono richiedere o maneggiare denaro, mentre il Questore Santi Allegra ha incoraggiato gli anziani a denunciare le truffe, senza vergognarsi di ammettere la propria vulnerabilità. Il Ministero dell’Interno ha inoltre richiesto un report bimestrale per valutare l’efficacia dei finanziamenti e dei progetti, in modo da monitorare costantemente l’andamento della situazione sul territorio, e implementando così le strategie di prevenzione.
I progetti in partenza a Massa e Carrara
Nel Comune di Massa, in continuità con le attività dell’anno scorso, si prevede la preparazione di spettacoli teatrali tematici in dialetto massese, degli show itineranti che illustreranno le varie tipologie di frodi, e che avranno lo scopo di educare gli anziani sui rischi e su come proteggersi dalle truffe.
A Carrara, invece, l’opera di prevenzione si concentrerà su collaborazioni del terzo settore con la Polizia locale e con la Consulta comunale della terza età, in modo da creare una rete di supporto e informazione per i cittadini più fragili.