È il borgo più bello di Italia e si trova proprio al confine tra Toscana e Lazio: è soprannominata la piccola Gerusalemme

Pitigliano (Depositphotos) - lagazzettadimassaecarrara.it

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Al confine tra Toscana e Lazio, in una posizione strategica che lo ha reso testimone di millenni di storia, sorge il borgo più bello d’Italia.

Con le sue origini antichissime e il suo centro storico perfettamente conservato, questo luogo è una miniera di tesori artistici e architettonici.

Non a caso, è stato soprannominato la “piccola Gerusalemme”, un appellativo che ne sottolinea la ricchezza culturale e la sua importanza nel panorama storico italiano.

Per non parlare degli scorci spettacolari disseminati in tutto il centro storico, dei belvedere di una bellezza commovente e del dedalo di stradine tortuose che scatena la fantasia dei visitatori…

Scopriamo insieme qual ì questo borgo e il motivo per il quale ha conquistato il cuore di migliaia di turisti.

La piccola Gerusalemme

Sospeso nel tempo, incastonato tra le dolci colline della Maremma Toscana, Pitigliano si erge come un gioiello inestimabile. Conosciuto come la “Piccola Gerusalemme” per la numerosa comunità ebraica che vi risiedette a partire dal XVI secolo, questo borgo medievale è una meta imperdibile per gli amanti dell’arte, della storia e della cultura. Le origini di Pitigliano affondano le radici nella notte dei tempi. La leggenda narra di due giovani romani, Petilio e Celiano che, in fuga da Roma, trovarono rifugio in queste terre e fondarono il primo nucleo abitato. Tuttavia, le tracce più antiche risalgono al Neolitico, testimoniando una presenza umana continuativa in questa regione. Gli Etruschi, abili costruttori e ingegneri, lasciarono un’impronta indelebile sul territorio. Le celebri Vie Cave sono una testimonianza tangibile della loro maestria.

Pitigliano offre ai visitatori panorami mozzafiato sulla campagna circostante. Il borgo è un labirinto di vicoli stretti e tortuosi, piazzette suggestive e palazzi storici. Ogni angolo cela tesori nascosti e storie affascinanti. Il cuore pulsante di Pitigliano è il suo centro storico, dove si possono ammirare edifici medievali, chiese e palazzi nobiliari. Il Ghetto Ebraico, con la sua sinagoga, è una delle attrazioni più visitate. Qui, la comunità ebraica ha lasciato un’impronta indelebile, arricchendo il patrimonio culturale del borgo.

Centro-storico-Pitigliano (Depositphotos) - lagazzettadimassaecarrara.it
Centro-storico-Pitigliano (Depositphotos) – lagazzettadimassaecarrara.it

Ecco cosa puoi fare in questo piccolo borgo

Perditi tra i palazzi storici, come il maestoso Palazzo Orsini, che ti trasporterà nell’epoca in cui i signori locali dominavano la regione. O visita il Teatro Salvini, dove potrai immaginare le emozioni di un pubblico del XIX secolo. Scopri la storia affascinante della comunità ebraica che ha vissuto a Pitigliano per secoli. Passeggiando per il Ghetto, ti sembrerà di entrare in un mondo a parte, dove il tempo scorre al ritmo della tradizione.

Visita la Sinagoga, un luogo di culto ricco di storia, e il Forno delle Azzime, dove ancora oggi si respira l’antica atmosfera. E, se sei appassionato di storia antica, non puoi perderti i siti archeologici. Esplora le Vie Cave, antiche strade scavate nella roccia, e visita le necropoli etrusche per scoprire i misteri di questa civiltà.