Massa-Carrara: boom economia under 40 | I dati statistici delle imprese
L’indagine di CNA Giovani Imprenditori per il territorio di Massa-Carrara evidenzia un trend incoraggiante: largo alle nuove generazioni.
Negli ultimi anni si è analizzato spesso il problema della denatalità in Italia, specialmente in relazione al sistema pensionistico nazionale e all’assenza di nuove leve nei campi manageriali più svariati.
Ovviamente, si tratta di una tendenza generale, e che prende in considerazione tutto il territorio; alcune zone della penisola, infatti, hanno ultimamente invertito la rotta, con sempre più imprese avviate e gestite da imprenditori under 40, e la zona di Massa-Carrara si è particolarmente distinta in tal senso.
Una ricerca, condotta da CNA Giovani Imprenditori, ha infatti rivelato che quasi un’azienda su cinque nella provincia (circa 1.100) è guidata da professionisti di giovane età, anche se la la loro scelta ambiziosa è spesso costellata di difficoltà economiche e pratiche.
Vediamo tutte le statistiche del report e quali sono le aree di maggiore criticità per i giovani imprenditori della provincia.
I dati statistici del report
Si apprende dal sito lavoceapuana.com che il 61% degli imprenditori under 40 ha fondato la propria azienda da solo oppure con un socio, mentre il 31% di essi ha ereditato l’attività da genitori oppure da altri parenti, incentivando così il passaggio generazionale.
Il 35% dei giovani manager risultano aver conseguito almeno una laurea triennale, mentre per il 45% di essi la formazione scolastica ha sortito un impatto ben poco determinante per l’andamento dell’impresa. Inoltre, solo il 14% ha sfruttato gli incentivi pubblici per avviare la propria azienda. Nonostante la presenza significativa di giovani imprenditori, però, il numero di nuove imprese giovanili è in leggero calo: negli ultimi cinque anni, si è stimata una diminuzione dell’8%, un dato preoccupante e che richiede l’attenzione delle Istituzioni e del comparto economico e governativo italiano.
L’opinione di Giacomo Altamura
Giacomo Altamura, Presidente di CNA Giovani Imprenditori per Massa-Carrara, ha riferito durante il summit che il contesto locale attualmente sembra attraversare un momento di impasse, e le ragioni sarebbero molteplici.
In primis, a causa della mancanza di ricambio generazionale e per l’assenza di hub ed incubatori per l’innovazione nell’intera provincia. Secondariamente, anche la burocrazia rappresenta un ostacolo significativo per i giovani che desiderano avviare un’attività imprenditoriale, così come la stagnazione economica e la perdita di potere di acquisto delle famiglie italiane. Il territorio necessita quindi di nuove politiche di sostegno per l’imprenditoria giovanile, in modo da affrontare le sfide future con dinamismo e all’insegna dell’innovazione.