Acqua, questa è l’unica che fa davvero bene ai reni: devi berla tutti i giorni | C’è scritto a chiare lettere sull’etichetta
Smetti di comprare acqua che fa male: l’unica che fa davvero bene ai reni è solo questa. Leggi bene l’etichetta e cambia abitudini.
L’acqua è essenziale per il nostro benessere quotidiano. Non è solo la principale componente del nostro corpo, ma svolge anche un ruolo cruciale per il corretto funzionamento dei nostri organi, in particolare dei reni.
Non tutte le acque però sono uguali, e scegliere quella giusta può fare una grande differenza per la nostra salute. Alcune tipologie di acqua possono addirittura affaticare i reni, compromettendone la funzionalità nel lungo periodo.
Questi organi lavorano ogni giorno per filtrare il sangue eliminando i rifiuti, un compito fondamentale per garantire il benessere di tutto il corpo.
Capite bene che quindi è essenziale assicurarsi di bere un’acqua che supporti questa funzionalità e, al contrario, non affatichi i reni, causando problemi a tutto il corpo. Ce n’è solo una giusta da bere.
Bere acqua non basta
Bere acqua a caso non basta: la qualità dell’acqua che consumiamo può influire sulla salute dei reni, soprattutto per chi ha già una predisposizione a calcoli renali o altre patologie. Molti trascurano un dettaglio importante: le caratteristiche riportate sull’etichetta delle bottiglie di acqua minerale. Sebbene tutte le acque sembrino simili, le informazioni sull’etichetta rivelano dettagli fondamentali che possono aiutare a scegliere quella più adatta alle nostre esigenze.
Quando siamo al supermercato non possiamo acquistare acqua a occhi chiusi: dobbiamo verificare che sia quella giusta, altrimenti rischiamo di mettere in difficoltà i reni e quindi tutto il nostro corpo. Se volete vivere a lungo e in salute, dovete cominciare a controllare anche che tipo di acqua bevete, perché non tutte vanno bene per la nostra salute. Bevete solo questo tipo: le altre sono da scartare in men che non si dica.
Un parametro fondamentale
Nello scegliere l’acqua migliore per il nostro corpo bisogna controllare i dati presenti sull’etichetta. Uno dei più importanti per la salute dei reni è il residuo fisso: questo parametro indica la quantità di sali minerali presenti nell’acqua dopo l’evaporazione di un litro a 180°C. Un residuo fisso troppo alto significa un maggiore carico di minerali, come calcio e magnesio, che i reni devono filtrare. Questo può essere problematico, non solo per chi è predisposto a particolari patologie, ma per chiunque.
Al contrario, un residuo fisso basso indica un’acqua più leggera che non solo non sovraccarica i reni, ,ma li aiuta anche a funzionare meglio, promuovendo una corretta diuresi e prevenendo l’accumulo di sali. Secondo gli esperti, l’acqua migliore per i reni è quella con residuo fisso inferiore a 50 mg/L, definita “minimamente mineralizzata“. Questo tipo di acqua è particolarmente leggera e indicata per favorire il lavoro dei reni senza affaticarli. Offrire loro un’acqua leggera e adatta alle loro esigenze è il minimo che possiamo fare per aiutarli a svolgere il loro compito in modo efficace.