Isee, con una domandina ti intaschi 1381 euro: da Gennaio hanno sbloccato i fondi | Mai visti tanti soldi tutti insieme

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Soldi a gennaio (Foto di Daniel Dan outsideclick da Pixabay) - lagazzettadimassaecarrara.it

Ancora agevolazioni da parte del Governo. Con una semplice domanda e l’Isee a gennaio arrivano 1381 euro nelle tasche di molti italiani.

Il Governo ha deciso che gli italiani hanno bisogno di assistenza. E con la nuova Legge di Bilancio le misure previste in tal senso sono numerose.

Approvata ormai anche dal Senato il 28 dicembre, la previsione per il 2025 è ormai effettiva, e già inizia ad agire.

Sono tantissimi gli ambiti in cui si attueranno delle modifiche, dal lavoro alla famiglia, dagli anziani all’infanzia.

E Isee alla mano, moltissimi italiani a gennaio potranno intascare ben 1381 euro in più. Basta fare una semplice domandina.

Isee: con questa domandina intaschi più di mille euro a gennaio

Come ben sappiamo la maggior parte delle agevolazioni e aiuti previsti dipende dall’Isee, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Un documento che tiene conto dei redditi di tutto il nucleo familiare, e in base ed essi e al numero di componenti dà diritto agli aiuti previsti.

Non tutti infatti possono accedere alle agevolazioni previste; bisogna rientrare in una determinata soglia di reddito indicata di volta in volta. E per ricevere i 1381 euro a gennaio? Basta una semplice domandina, vediamo quale.

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Bonus (Foto di Vitaly Gariev su Unsplash) – lagazzettadimassaecarrara.it

Un modo semplice per un aiuto ulteriore

Dal 2 gennaio per molti italiani sarà possibile fare domanda  all’Inps e ricevere un bonus di 850 euro. Destinato agli anziani non autosufficienti, per accedervi però i limiti sono ben precisi. Secondo adnkronos.com potrà accedervi chi ha compiuto almeno 80 anni, ha un Isee non superiore a 6.000 euro e “un livello di bisogno assistenziale gravissimo, valutato agli atti dalla Commissione medico – legale dell’Inps, anche in base alle indicazioni fornite dalla Commissione Tecnico – Scientifica”. Secondo le stime, con questi limiti saranno circa 25mila gli anziani ad averne diritto.

Il bonus di 850 euro al mese si andrà a sommare ai 531,76 dell’accompagnamento, arrivando quindi a un totale di 1381,76 euro al mese. Ma questi soldi potranno però essere destinati solo, come si legge nel decreto e riporta il sito citato, per: “remunerare il costo del lavoro di cura e assistenza, svolto da lavoratori domestici con mansioni di assistenza alla persona titolari di rapporto di lavoro conforme ai contratti collettivi nazionali di settore o l’acquisto di servizi destinati al lavoro di cura e assistenza e forniti da imprese qualificate nel settore dell’assistenza sociale non residenziale, nel rispetto delle specifiche previsioni contenute nella programmazione integrata di livello regionale e locale”. La domanda deve essere presentata direttamente all’Inps tramite portale.