Dsu precompilata, ti serve per l’Isee 2025 ma altro che semplice: se non presenti questi documenti puoi dire addio a queste agevolazioni
La DSU precompilata è arrivata, ma con sé porta una serie di novità che potrebbero creare non pochi grattacapi ai cittadini.
La DSU precompilata promette di snellire le pratiche per ottenere l’ISEE, ma la realtà è ben diversa.
Se da un lato semplifica alcune procedure, dall’altro introduce una serie di requisiti e documenti che potrebbero mettere a rischio l’accesso a importanti agevolazioni.
L’ISEE è lo strumento fondamentale per accedere a una vasta gamma di agevolazioni e servizi sociali, dal bonus asilo nido all’esenzione dal ticket sanitario, e con l’introduzione della DSU precompilata l’importanza di questo indicatore economico è ulteriormente cresciuta.
Quindi, da ora chi non presenta tutta la documentazione richiesta rischia di perdere il diritto a bonus, assegni e altre misure di sostegno economico.
Più complicata del previsto
L’INPS ha introdotto una novità importante per semplificare le pratiche amministrative dei cittadini: la DSU Mini, una versione semplificata e precompilata della Dichiarazione Sostitutiva Unica. Disponibile sull’app INPS Mobile, questa nuova modalità di presentazione dell’ISEE ha già conquistato oltre 5 milioni di utenti. Si tratta di uno strumento molto utile per chi ha una situazione familiare e reddituale standard e desidera richiedere le agevolazioni più comuni. Tuttavia, presenta alcune complicazioni e limitazioni: non può essere utilizzata per tutte le tipologie di ISEE e non è adatta a nuclei familiari con situazioni particolari (ad esempio, presenza di disabili, nuclei familiari numerosi o con componenti all’estero).
Questa dichiarazione precompilata semplifica notevolmente la procedura, inserendo automaticamente dati cruciali come il canone di locazione, i patrimoni immobiliari e mobiliari, i redditi IRPEF e le informazioni sul nucleo familiare. Basta accedere alla sezione ISEE dell’app e selezionare “Acquisisci dichiarazione” per vedere i moduli compilati con i tuoi dati già presenti nei database pubblici. Ma non sempre questo strumento si dimostra efficace.
Hai bisogno di tutti i documenti
La DSU Mini è uno strumento utile, ma non risolve tutte le casistiche. In presenza di situazioni particolari, come la richiesta di prestazioni per il diritto allo studio, la presenza di disabili nel nucleo familiare, o in caso di nuclei familiari non convenzionali, la DSU Mini non è sufficiente.
Queste situazioni richiedono una valutazione più approfondita e la presentazione di documenti specifici che attestino le condizioni particolari del nucleo familiare. Ad esempio, per le prestazioni per il diritto allo studio, potrebbero essere richieste certificazioni ISEE specifiche, mentre per le persone con disabilità è necessario presentare la certificazione di invalidità. Per gestire queste complessità, è consigliabile rivolgersi a un professionista o a un CAF.