Carta d’identità, strappa il documento: da oggi devi fare così e tenerla vicina alla patente | Ormai è solo un pezzo di carta
Da oggi, il documento d’identità come lo conosciamo si appresta a diventare un lontano ricordo.
Preparatevi a dire addio a quel piccolo cartoncino plastificato che da sempre ci accompagna nei nostri spostamenti.
Il mondo si evolve, e anche i documenti d’identità devono adeguarsi ai nuovi tempi che corrono velocemente.
Da oggi, infatti, potremo finalmente liberarci di questo ingombro e semplificare la nostra vita.
Scopriamo insieme come funziona questo nuovo sistema e perché potrebbe cambiare radicalmente le nostre abitudini.
Strappa il documento che hai ora
Il nostro documento d’identità sta vivendo una profonda trasformazione. Sempre più digitale e funzionale, la carta d’identità elettronica (CIE) sta diventando lo standard per identificarsi, facendo passare in secondo piano la versione cartacea che ormai “si può strappare“. Ma come funziona esattamente questo nuovo documento e quali sono le novità introdotte? La CIE è molto più di un semplice documento: è una vera e propria carta elettronica con chip, dotata di maggiore sicurezza e di numerose funzionalità aggiuntive. Oltre a identificare il titolare, la CIE può essere utilizzata per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, per firmare digitalmente documenti e per autenticarsi presso i servizi privati che lo accettano.
Per richiedere o rinnovare la carta d’identità elettronica è necessario recarsi presso gli uffici anagrafe del proprio Comune, muniti della documentazione necessaria (fototessera, carta di pagamento elettronica e vecchio documento, se si tratta di rinnovo). Per facilitare l’accesso al servizio, molti Comuni organizzano periodicamente degli open day dedicati alla CIE, come quelli che si sono tenuti l’11 e il 12 gennaio. In queste giornate, gli uffici anagrafe rimangono aperti con orari prolungati per consentire a un maggior numero di cittadini di richiedere o rinnovare il documento. Per evitare lunghe attese, è consigliabile prenotare l’appuntamento online attraverso il portale Agenda CIE del Ministero dell’Interno e assicurati di avere con te tutta la documentazione richiesta al momento dell’appuntamento.
Cosa fare dopo aver richiesto la CIE?
Una volta presentata la domanda, la CIE verrà prodotta e spedita direttamente al tuo domicilio. Riceverai una mail di notifica con il codice di tracciabilità per seguire lo stato della tua richiesta.
Questa iniziativa è valida in molti Comuni in tutta Italia, nella Capitale ad esempio sono rimasti aperti i seguenti uffici:
- Municipio III: la sede di via Fracchia 45 sarà aperta dalle ore 08:00 alle 13:00;
- Municipio V: la sede di via di Torre Annunziata 1 sarà aperta dalle 08:30 alle 15:00;
- Municipio XI: la sede di via Cardano 135 e quella di via Portuense 579 saranno aperte dalle 08:00 alle 14:00.
Gli Ex Pit di piazza delle Cinque Lune, piazza Sonnino, piazza Santa Maria Maggiore e di via Petroselli apriranno sabato dalle 08:30 alle 16:30 e domenica dalle 08:30 alle 12:30. Tieniti informato sui prossimi open day della tua città e non lasciarti sfuggire questa occasione.