È il borgo che ci invidia tutto il mondo e si trova proprio in provincia di Arezzo: ci abitano 5487 anime e sembra sospeso nel tempo
Uno dei borghi più belli d’Italia si trova nei pressi di Arezzo, e non solo è un gioiellino ma ha anche una valenza storica.
In Italia abbiamo tanti piccoli borghi spesso sconosciuti ai più, ma che varrebbe la pena visitare almeno una volta nella vita.
Piccoli borghi che sono veri e propri gioiellini, un tesoro storico da conservare e preservare nel tempo, risalenti al medioevo e spesso quasi perfettamente integri.
Visitarli significa fare un salto indietro nel tempo, ammirare l’architettura del tempo e immergersi in un’ambientazione fiabesca.
Uno di questi meravigliosi posti si trova in Toscana – che a dire il vero ne è piena – nei pressi di Arezzo. Quasi 5.500 abitanti che vivono a stretto contatto con la natura e la storia.
Borghi d’Italia: in provincia di Arezzo si nasconde un gioiello
Non è grandissimo, si sviluppa su circa 130 km quadrati, ma questo borgo è talmente caratteristico da essere menzionato tra i Borghi più belli d’Italia, ed è anche Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Un riconoscimento a quei piccoli centri che si distinguono per la qualità turistico-ambientale.
Raccolto entro le mura di cinta di origine duecentesca, è immerso nella campagna Toscana, precisamente nella Valtiberina, in provincia di Arezzo. Arrivarci significa percorrere i classici viottoli acciottolati di un tempo e aggirarsi tra le casette squisitamente medievali e perfettamente conservate, addossate una all’altra e raccolte attorno al centro.
La valenza storica e culturale
Siamo ad Anghiari, e qui c’è tanto da vedere. Dalla torre medievale del Campano, con il suo orologio del ‘600, fino ai tanti palazzi perfettamente conservati, come il Palazzo Taglieschi, dove ha sede il Museo Statale in cui ammirare tante opere di gran pregio, compreso un organo da tavolo del Cinquecento che ancora funziona. E poi ancora il Teatro Comunale, il Palazzo Pretorio, dove ha sede il Municipio, e il Museo della Battaglia, che appassionerà coloro che nutrono interesse per la storia. Qui infatti ha avuto svolgimento la famosa battaglia il 29 giugno 1440, in cui le truppe fiorentine hanno scacciato quelle milanesi, permettendo a Firenze di assumere il controllo della città.
Anghiari ha grande valenza storica, ma non pensare che sia un borgo fantasma. Al contrario, si tratta di un luogo vitale e vivo, ricco di manifestazioni che si svolgono durante tutto l’anno. Per esempio, a cavallo tra fine aprile e inizio maggio si tiene tra i vicoli la tradizionale Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana, che attira tantissimi appassionati e curiosi. Mentre il 29 giugno, per ricordare la Battaglia, si celebra una delle kermesse più storiche della Toscana, ovvero il Palio della Vittoria. Ma ogni giorno è quello giusto per visitare Anghiari e farsi accogliere dal calore degli abitanti e dal colore di alcuni caratteristici giardini.