Dichiarazione dei redditi, c’è il cambio epocale: la comunicazione deve dartela il commercialista | Recuperi un sacco di soldi

Calcolo tasse

Calcolo tasse- Foto di Tanja Denise Schantz da Pixabay- LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Per compilare la dichiarazione dei redditi 2025 ci sono dei cambiamenti da conoscere: ecco tutte le nuove disposizioni fiscali e gli aggiornamenti ISEE da sapere per evitare di commettere errori.

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato la bozza del modello 730 per il 2025, accompagnata da nuove istruzioni che introducono significative modifiche al sistema fiscale italiano.

Tra le principali novità per la prossima dichiarazione dei redditi spicca l’ampliamento del perimetro dichiarativo, che consentirà anche ai contribuenti non titolari di partita IVA di indicare redditi a tassazione separata o soggetti a imposta sostitutiva.

Parallelamente, sono state introdotte nuove aliquote IRPEF e agevolazioni mirate, come il bonus tredicesima, mirate ad incrementare il potere d’acquisto delle famiglie italiane.

Non bisogna poi dimenticare gli importanti aggiornamenti che hanno coinvolto il calcolo dell’ISEE e che prevedono l’esclusione di alcuni patrimoni finanziari garantiti dallo Stato. Ecco tutti i chiarimenti alle novità che stanno generando dubbi e confusione tra i contribuenti.

Nuova dichiarazione dei redditi 2025: rimodulazione delle aliquote e bonus fiscali

La riforma IRPEF ha introdotto tre scaglioni di tassazione per semplificare e rendere più equo il sistema. Le nuove aliquote sono le seguenti:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro;
  • 35% per redditi tra 28.001 e 50.000 euro;
  • 43% per redditi superiori.

Questa revisione è orientata a ridurre il carico fiscale sui redditi medio-bassi, lasciando invariata la pressione per i più alti. Tra le novità più attese c’è il “bonus tredicesima”, che fornirà un contributo economico ai lavoratori durante il periodo natalizio, calcolato in base al reddito e alla composizione familiare. Per quanto riguarda gli affitti brevi, invece, viene introdotta una doppia aliquota piatta, del 21% e del 26%, che varia in base alla durata del contratto.

Compilare modulo
Compilare modulo- Foto di F1 Digitals da Pixabay-LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Aggiornamenti ISEE 2025: esclusioni e agevolazioni

I cambiamenti fiscali per l’anno appena cominciato non riguardano solo la Dichiarazione dei Redditi, ma anche un altro importantissimo documento che permette di accedere a bonus e agevolazioni, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Il nuovo calcolo previsto per il 2025 esclude dal computo fino a 50.000 euro derivanti da titoli di Stato e prodotti finanziari garantiti.

Si tratta di una novità molto gradita ai contribuenti e scelta per tutelare i piccoli risparmiatori, permettendo così la distinzione tra risorse liquide e strumenti a lungo termine. In caso di nuclei familiari con persone disabili o non autosufficienti, poi, vengono esclusi dal reddito i trattamenti assistenziali e previdenziali. Inoltre bisogna anche sottolineare che la scala di equivalenza beneficia di un incremento specifico per ogni componente disabile, in modo da migliorare l’accesso a diverse misure di sostegno economico.