Sono un microbiologo e ti dico quante volte va pulito il water a settimana: c’è un numero corretto | Chi non lo fa sbaglia tutto

Water

Water- Foto di Stefano Ferrario da Pixabay- LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Mantenere un bagno pulito è essenziale per l’igiene e la salute di tutta la famiglia: ecco quante volte bisognerebbe pulire il water e come farlo.

La pulizia del water non è solo una questione estetica, ma un’operazione fondamentale per prevenire la proliferazione di batteri e germi che rappresentano un rischio per la salute.

Nelle case abitate da famiglie numerose residui organici, calcare e impurità si accumulano rapidamente sugli elementi sanitari presenti in bagno.

La tazza del water è, indubbiamente, una delle superfici più esposte a contaminazioni quotidiane ed è anche quella che entra in contatto con le zone più intime del corpo.

Trascurare una corretta igiene di questo ambiente trasforma il WC in un ricettacolo di microrganismi patogeni davvero molto pericolosi.

Ogni quanto pulire la tazza del water e quali prodotti scegliere

La frequenza di pulizia ideale per il bagno dipende dal numero di persone che condividono lo spazio. Chi vive da solo e riceve ospiti raramente potrebbe limitarsi a pulire questo ambiente un paio di volte alla settimana, ma quando si parla di nuclei familiari più numerosi o di ambienti condivisi, è consigliabile aumentare la frequenza delle pulizie a tre o quattro volte a settimana.

La scelta dei prodotti per la pulizia è fondamentale: i detergenti specifici e igienizzanti sono ideali per rimuovere sporco e calcare all’interno della tazza del water. Sono diverse le opzioni disponibili sul mercato, come i prodotti biodegradabili molto efficaci che rispettano l’ambiente. Per la pulizia della parte esterna dei sanitari, invece, sono sufficienti detergenti multiuso o salviettine umidificate. È sempre importante leggere le etichette dei prodotti: alcuni detergenti acidi potrebbero danneggiare materiali come marmo o ceramica delicata. Per quanto riguarda gli strumenti, invece, sono necessari: uno scopino per WC, una spugna con lato abrasivo, panni per asciugare e guanti per proteggere la pelle.

Prodotti per la pulizia
Prodotti per la pulizia- Foto di congerdesign da Pixabay- LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Come pulire e igienizzare bene la tazza del WC

In bagno si accumulano calcare e depositi giallastri, soprattutto nelle zone con acqua dura: per trattare questo tipo di macchie possono essere utilizzati rimedi naturali come aceto bianco e bicarbonato. Basta applicare il bicarbonato direttamente sullo sporco, lasciarlo agire per almeno 30 minuti e poi risciacquare con acqua calda. Per ottenere maggiori risultati si può versare una bottiglia di aceto economico nella tazza e lasciarla agire tutta la notte prima di risciacquare.

Anche le pastiglie specifiche per WC rappresentano una soluzione pratica per la pulizia: anche in questo caso possono essere inserite nella tazza e si riusciranno ad eliminare calcare e residui organici. Non bisogna dimenticare l’igienizzazione dello scopino del water: questo accessorio andrebbe igienizzato regolarmente e sostituito ogni 6-8 mesi per evitare che si accumulino troppi germi.