Annunciato il nuovo bonus: dopo i 100 euro di Natale arrivano altri soldi | Accreditati in automatico in busta paga

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Nuovo bonus (Foto di Gerd Altmann da Pixabay) - lagazzettadimassaecarrara.it

I lavoratori sono in subbuglio dopo l’annuncio di un nuovo bonus; arriverà direttamente sulla busta paga senza dover fare nulla.

La Legge di Bilancio 2025 ha portato una grande mole di novità, e ha cercato in qualche modo di smuovere l’economia del Paese.

Attraverso l’erogazione di bonus, aiuti e incentivi infatti ha ottenuto l’effetto di aumentare il potere di acquisto dei cittadini.

I soldi ricevuti con le nuove leggi e normative hanno di fatto alleggerito il carico sulle spalle delle famiglie, che si sono trovate con qualche euro in più da spendere.

E non è certo finita: è stato annunciato anche un nuovo bonus, che segue direttamente quello dei 100 euro di Natale. E arriverà in busta paga senza dover fare niente.

Nuovo bonus in busta paga

La notizia di qualche soldo in più in busta paga è sempre accolta con sommo gaudio dai lavoratori, spesso costretti a turni lunghissimi e straordinari massacranti per racimolare qualche spicciolo. E dopo il bonus di Natale pari a 100 euro che molti hanno potuto richiedere rispettando i requisiti, la nuova Legge di Bilancio 2025 promette un altro aiuto.

Un nuovo bonus spetta ai lavoratori, e questa volta non dovranno nemmeno farne domanda: arriva direttamente sulla busta paga. Ma a quanto ammonta? E come funziona?

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Il nuovo bonus in busta paga (Foto di Alexa da Pixabay) – lagazzettadimassaecarrara.it

A chi spetta e a quanto ammonta?

Il nuovo bonus previsto che arriverà direttamente in busta paga ha un importo variabile, come riporta investireoggi.it, e andrà a costituire un sostegno economico per i redditi più bassi. Cambiando a seconda di essi. I lavoratori dipendenti quindi percepiranno aliquote diverse sulla base del reddito annuale. Nello specifico 7,1% per redditi fino a 8.500 euro annui,  5,3% per redditi fino a 15.000 euro annui e  4,8% per redditi fino a 20.000 euro annui. Sarà il datore di lavoro ad erogare direttamente la somma in busta paga senza dover inoltrare domanda.

Tuttavia, sottolinea il citato sito, “la spettanza effettiva del bonus non è definitiva al momento dell’erogazione. Una verifica puntuale viene effettuata in sede di conguaglio fiscale (come per il bonus natale di 100 euro), fase in cui si accerta l’effettivo diritto del lavoratore al beneficio ricevuto. Questa procedura consente di rettificare eventuali discrepanze tra le somme erogate e quelle effettivamente spettanti”. La buona notizia è che, nel caso il soggetto abbia percepito una somma non dovuta, non dovrà restituirla tutta assieme se superiore a 60 euro. Per non pesare troppo sulle tasche dei lavoratori sarà infatti suddivisa in dieci rate mensili di importo uguale.