Patente, in migliaia si ritrovano senza: ora chi ha questo problema deve andare a piedi | Non ti salvi più
Brutte notizie per migliaia di automobilisti: chi ha un certo problema può dire addio alla patente. Moltissimi dovranno andare a piedi.
Con il nuovo Codice della Strada sono tantissime le sanzioni che sono piovute addosso a migliaia di automobilisti, che ancora devono abituarsi ai cambiamenti.
Non tutti infatti sono consapevoli di tutte le novità apportate alle varie norme, di quelle aggiunte e di quelle eliminate.
In più, continuano a venire fuori notizie a cui prestare attenzione. Come il ritiro della patente per chi ha un determinato problema.
Pur essendo per molti indispensabile per la propria autonomia e per potersi recare a lavoro, molti possono vedere sottrarsi questo importante documento. Ma in quali casi?
Patente: ritirata a chi ha questo problema
Nella vita avvengono numerosi cambiamenti con il passare degli anni. Per questo motivo, il periodo tra un rinnovo e l’altro della patente si è considerevolmente accorciato con l’avanzare dell’età. Se infatti fino a 50 anni si può rinnovare ogni 10, tra 50 e 65 il tempo esso dimezza, e dopo sarà addirittura di 2 anni.
Questo perché le condizioni di salute si modificano, e quindi attenzione e riflessi possono diminuire. E se sopraggiunge un particolare problema, la patente sarà ritirata. Scopriamo di cosa si tratta.
Tantissimi costretti ad andare a piedi
Per capire di cosa parliamo possiamo rifarci all’articolo 119 del Codice della Strada il quale recita che chi deve conseguire o rinnovare la patente “non risulti affetto da malattia fisica o psichica, deficienza organica o minorazione psichica, anatomica o funzionale, tale da impedire di condurre con sicurezza i tipi di veicoli alla guida dei quali la patente abilita”. E ci riferiamo a chi è affetto da problemi cardiaci tali da dover indossare un dispositivo salvavita come un defibrillatore. Secondo la legge, infatti, se chi li indossa ha avuto episodi di aritmie pericolose non può guidare per 3 mesi dopo l’intervento.
Anche chi è affetto da diabete mellito incorre nelle stesse problematiche: “La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o al conducente che soffra di ipoglicemia grave e ricorrente, a meno che la richiesta non sia supportata da un parere medico specialistico e valutazioni mediche periodiche”. In ogni caso, sarà sempre una commissione medica a stabilire in sede di conseguimento o rinnovo della patente di guida, l’idoneità alla stessa. Purché chi è affetto da qualunque tipo di patologia lo riferisca. Mettersi alla guida è sempre un rischio, e se la salute non è al massimo, lo è ancora di più.