9700 euro direttamente sul conto corrente: Giorgia Meloni non si è proprio risparmiata | Un aiuto dietro l’altro
Sembra che sarà un anno pieno di bonus e aiuti da parte del Governo. Ora arrivano 9700 euro direttamente sul conto corrente.
Anche questo 2025 si prospetta un anno ricco per i cittadini italiani, che riceveranno bonus e agevolazioni da parte dello Stato.
La nuova Legge di Bilancio, ormai approvata, contempla infatti tantissime iniziative volte ad aiutare non solo le famiglie, ma anche le imprese e i lavoratori.
Mentre si attende che tutta la macchina burocratica inizi a muoversi, ci si guarda intorno. È bene infatti informarsi sulle domande da poter fare e sulle modalità con cui inoltrarle.
C’è infatti la possibilità di ricevere ben 9700 euro direttamente sul conto corrente. Scopriamo subito come possiamo fare.
Bonus: 9700 euro sul conto corrente, come fare
Tra i tanti aiuti previsti dalla Legge di Bilancio spicca il Bonus nuovi nati, che è erogato non solo per i bambini nati nel corso dell’anno, ma anche per quelli adottati. La cifra ammonta a 1000 euro ed è riconosciuta alle famiglie con Isee inferiore a 40mila euro. Subito dopo possiamo citare il bonus asilo nido, che sostiene la retta dei bambini fino a 3 anni di età, e può variare dai 1.500 a 3.600 euro, sempre in base all’Isee.
Sempre in tema figli, anche quest’anno sono previste le detrazioni per i figli a carico che variano a seconda dal reddito del genitore richiedente. In linea di massima l’importo è variabile tra 950 e 1.220 euro.
Un aiuto sostanzioso da parte del Governo
Continuando la carrellata degli aiuti rivolti ai nuclei familiari, un indispensabile supporto è rappresentato dall’Assegno Unico Universale, anche se al momento non è ancora definito l’importo spettante per ognuno. Basando il calcolo sulle cifre dello scorso anno, però, si può ipotizzare un contributo per ogni figlio a carico fino a 21 anni di 200 euro, che all’anno ammonta perciò a 2400. Ovviamente, anche in questo caso l’importo effettivo varia in base al reddito familiare.
Infine ricordiamo che sono detraibili anche le spese sanitarie. In un anno la somma può arrivare fino a 1500 euro, e riguarda le spese sanitare sostenute per i figli, quindi visite mediche, esami, medicinali e terapie. E i 9700 euro? Ci si arriva sommando tutti i contributi e le detrazioni a cui possiamo accedere. Quindi, nello specifico: 1.000 euro per i nuovi nati, 3.600 euro per il bonus asilo nido, 2.400 euro provengono dall’Assegno Unico Universale, 1.200 euro delle detrazioni fiscali per figli a carico e infine 1.500 euro per le spese sanitarie detraibili. Si tratta comunque ricordiamo, pur sempre di una stima, da valutare caso per caso.