Allarme Influenza: a due passi dal picco dei contagi i medici raccomandano la mascherina

Mascherina - Lagazzettadimassaecarrara.it

Mascherina - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pexels)

L’Asl Toscana Nord Ovest lancia l’allarme: nei prossimi giorni previsto il picco dei contagi da influenza stagionale, ecco come proteggersi dalla diffusione del virus.

Con l’avvicinarsi del picco dell’influenza stagionale, l’Asl Toscana Nord Ovest ha divulgato alcune linee guida a beneficio della comunità, lanciando inoltre un appello che promuove l’adozione di misure preventive per contenere la diffusione dei contagi su larga scala.

Secondo le previsioni più recenti, infatti, nelle prossime settimane si giungerà al climax delle sindromi simil-influenzali, e ciò metterà a rischio soprattutto le fasce più fragili dei cittadini, soprattutto coloro che soffrono di malattie a carico del sistema respiratorio.

Per tale ragione, la direttrice del dipartimento di Medicina Generale Maria Stella Adami ha dettato alcune linee guida comportamentali, invitando la popolazione ad adottare alcune precauzioni utili al fine di minimizzare i contagi.

Ecco dunque quali sono le regole basilari per evitare non solo il contatto con i virus, ma anche l’insorgenza di episodi acuti.

Sì alla prevenzione, ma attenzione agli antibiotici

La prima precauzione da attuare per prevenire i contagi è il lavaggio frequente e certosino delle mani, che rappresentano un vettore formidabile per virus e batteri. L’uso di soluzioni alcoliche oppure l’impiego di semplice acqua e sapone per almeno 40-60 secondi può ridurre drasticamente la possibilità di contrarre malattie. Inoltre, coprire la bocca e il naso con un fazzoletto monouso durante gli starnuti e i colpi di tosse risulta cruciale, poiché blocca la diffusione dei droplets infettivi nell’aria.

In caso di sintomi influenzali, poi, si consiglia l’isolamento volontario all’interno della propria abitazione per un periodo di 24-48 ore dopo la scomparsa della febbre: questa accortezza non solo agevola una rapida guarigione, ma protegge anche le persone più vulnerabili – come bambini, anziani e immunodepressi – dall’esposizione al virus. Maria Stella Adami, però, ha anche lanciato un appello, raccomandando ai cittadini di evitare il consumo indiscriminato di antibiotici, soprattutto in assenza di prescrizione medica. Molto spesso, infatti, si tende a ricorrere a terapie casalinghe, utilizzando magari i farmaci già presenti in casa, ma l’uso improprio di questi ultimi può innescare fenomeni di resistenza antibiotica. Si consiglia piuttosto il ricorso a farmaci sintomatici, come il paracetamolo per la febbre, gli antinfiammatori per i dolori muscolari e le soluzioni idratanti, in modo da mantenere buoni livelli di idratazione.

Soluzione disinfettante - Lagazzettadimassaecarrara.it
Soluzione disinfettante – Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pexels)

L’importanza delle mascherine nei luoghi affollati

Infine, Maria Stella Adami ha raccomandato alla popolazione l’impiego delle mascherine, soprattutto nei luoghi pubblici. Ha infatti riferito, come riporta anche lavoceapuana.com: “Siccome l’influenza si trasmette da persona a persona, anche e soprattutto dalle secrezioni nasali, l’uso della mascherina nei luoghi affollati e lavarsi le mani frequentemente sono buone pratiche, sempre valide ed efficaci per prevenire il contagio“.

L’ultima raccomandazione è stata riservata ai soggetti fragili: “Per questi ultimi in particolare è importante la vaccinazione antinfluenzale, che è partita nell’ottobre scorso e che ha trovato una forte risposta da parte dei nostri pazienti“.