Banche, chi ha i soldi depositati qui può vivere sereno: è la più sicura d’Italia | Il nome non è quello che pensi

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Banca (foto Depositphotos) - lagazzettadimassaecarrara.it

Qual è la banca più sicura d’Italia? Un nome spicca sugli altri, i clienti possono dormire sonni tranquilli, i loro soldi sono al sicuro.

Moltissimi risparmiatori si rivolgono alle banche per custodire i propri averi. Ma considerarle solo depositi è molto riduttivo.

I servizi offerti sono diversi, ed è proprio questo aspetto a renderle tanto utili. Oltre a custodire in nostri risparmi, infatti, forniscono ad esempio consulenze finanziarie in grado di farli fruttare attraverso piani di investimento. E anche mutui e finanziamenti.

Chiunque si sia ritrovato ad acquistare casa si è rivolto alla propria banca per richiedere un prestito. Ogni istituto di credito offre quindi svariate soluzioni personalizzate. Ma sono tutti sicuri?

Qual è la banca più sicura? Una classifica ha stabilito in ordine di sicurezza secondo determinati fattori, a quale delle tante è meglio affidare i nostri risparmi.

Banche: la più sicura a cui affidarsi

Le banche poi svolgono un ruolo chiave anche per l’economia, sia locale, nazionale, che globale. I nostro soldi affidati alla banca vengono infatti utilizzati per investimenti che alimentano la crescita delle imprese, e di conseguenza dell’occupazione. Fungendo anche da intermediaria, poi, la banca li presta a chi ha bisogno di fondi, stimolando  l’attività economica e sostenendo lo sviluppo del Paese.

Ognuno degli istituti di credito presenti sul suolo italiano deve chiaramente rispettare delle regolamentazioni molto rigorose da parte della Banca d’Italia o di quella Centrale Europea, che ne garantiscono così la solidità. Ma quindi, qual è quella più affidabile?

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La classifica (Foto di Qubes Pictures da Pixabay) – lagazzettadimassaecarrara.it

Quale rispetta i giusti parametri

Secondo money.it, la classifica stilata ha tenuto conto di quattro diversi parametri, ovvero P2R “requisito patrimoniale specifico per singola banca. Determinato dalla BCE”, CET1 Ratio, che racconta quanto è solida una banca, il CDS “derivati creditizi che proteggono dal rischio di fallimento (default), fungono da assicurazione finanziaria. Più sono alti, più la banca è a rischio” e infine il valore delle azioni.  Quindi le classifiche sono 4, le banche suddivise in gruppi che rispettano questi parametri.

E sono, nell’ordine, sempre stando a quanto riporta i citato sito: Credem, Mediolanum e Intesa Sanpaolo secondo la classifica per P2R della BCE”. Nel secondo gruppo troviamo FinecoBank, Cassa Centrale Banca e Mediolanum, nel terzo Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Unicredit. Infine, nell’ultimo gruppo, stabilito secondo le azioni o “capitalizzazione di mercato”, si piazzano Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM. In definitiva comunque le banche italiane seguono tutte rigidi protocolli, e sono alquanto sicure sotto tutti i fronti.