Posto di blocco, ora o hai l’adesivo sul vetro o ti becchi 340 € di multa: stanno fermando tutti | È la prima cosa che guardano

Posto-di-blocco-carabinieri (Ansafoto) - Lagazzettadimassaecarrara.it

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È finita l’epoca in cui si poteva sperare di passare inosservati, ora o hai l’adesivo obbligatorio ben visibile sul vetro o rischi una multa salata di 340 euro.

Guidare per la città è diventato un vero e proprio percorso a ostacoli. Non solo il traffico, le buche e i semafori rossi, ma ora c’è un nuovo pericolo che incombe sugli automobilisti: i posti di blocco a tappeto.

Le forze dell’ordine stanno intensificando difatti i controlli e sembrano non fare sconti a nessuno.

Un nuovo incubo si abbatte quindi sui portafogli degli automobilisti italiani. I posti di blocco sono tornati a essere protagonisti delle nostre strade, con controlli serrati e multe salatissime.

Se non hai l’adesivo obbligatorio, preparati a sborsare 340 euro di multa direttamente alle casse dello Stato.

Fermano tutti

Fermati, controllo documenti… e dell’adesivo! Sempre più automobilisti si ritrovano a ricevere una brutta sorpresa ai posti di blocco: una multa da 350 euro per aver dimenticato un semplice adesivo. Ma di quale adesivo si tratta? E perché è così importante? Sembra incredibile, ma un piccolo foglio sul parabrezza può fare la differenza tra una tranquilla giornata e una spesa inattesa. Il Codice della Strada, infatti, è in continua evoluzione e anche i neopatentati, così attenti alle regole durante le lezioni di guida, potrebbero non essere a conoscenza di questo nuovo obbligo.

Hai appena conseguito la patente e sei pronto a esplorare la strada? Ottimo, ma non dimenticare un dettaglio fondamentale: il cartello “P”. Questo piccolo adesivo, obbligatorio per legge, è un po’ come un cartello stradale che avvisa gli altri guidatori della tua minore esperienza al volante. L’articolo 122 del Codice della Strada impone a tutti i neopatentati di esporre sul lunotto posteriore della propria auto un cartello con la lettera “P” ben visibile. Questa norma ha un preciso scopo: tutelare la tua incolumità e quella degli altri utenti della strada. Avvisando gli altri guidatori della tua inesperienza, li inviti a prestare maggiore attenzione e a mantenere una distanza di sicurezza adeguata.

Auto-con-P (Ansafoto) - Lagazzettadimassaecarrara.it
Auto-con-P (Ansafoto) – Lagazzettadimassaecarrara.it

Come deve essere l’adesivo?

Il cartello “P” deve rispettare precise caratteristiche tra quali la forma che deve essere quadrata, con lati di 30 centimetri, la lettera “P” deve essere di colore nero su fondo bianco retroriflettente, deve misurare circa 20 centimetri di altezza e 18 centimetri di larghezza e, infine, l’adesivo deve essere posizionato in modo ben visibile sul lunotto posteriore dell’auto, senza ostruire la visuale del conducente.

Chi non espone correttamente il cartello “P” rischia una salata multa, che può arrivare fino a 350 euro. Inoltre, in caso di incidente, la mancanza del cartello potrebbe influire sulla valutazione delle responsabilità. Puoi trovare il cartello “P” in molti negozi di autoaccessori, nelle autoscuole o online. Assicurati di acquistare un prodotto conforme alle normative vigenti.