Massa: il cantiere del ponte di Brugiano crea disagi | Interviene l’opposizione
I lavori sul ponte del Brugiano creano disagi alla mobilità cittadina, e rendono inoltre difficile il raggiungimento dell’Ospedale delle Apuane. L’opposizione interviene.
I lavori sul ponte del Brugiano, in corso da marzo del 2024, tornano a fomentare il malcontento nell’Amministrazione di Massa, e l’opposizione, incarnata nel consigliere del PD Stefano Alberti, chiede al Sindaco Francesco Persiani delle misure urgenti per ripristinare la piena mobilità nell’area.
Il cantiere era stato allestito per garantire la sicurezza e la durabilità del ponte, che rappresenta un’infrastruttura fondamentale nella zona, e prevedeva alcuni interventi prioritari. Tra di essi, la riparazione e il rinforzo delle strutture esistenti, il rinnovamento del manto stradale e il miglioramento dell’illuminazione, con l’installazione di nuove luci per migliorare la visibilità durante la notte.
I lavori, però, sembrano essersi arenati, e tale lungaggine sta creando notevoli disagi ai cittadini di Massa e dintorni. La chiusura al traffico veicolare di massa superiore alle 3,5 tonnellate, inoltre, ha comportato delle deviazioni nei percorsi delle linee di autobus TPL, con annesse seccature a carico dei numerosi pendolari e di chi utilizza i mezzi pubblici per recarsi al lavoro, alle visite mediche e ad altri appuntamenti. In tale ottica, il consigliere Stefano Alberti ha sollecitato il primo cittadino a fornire delle soluzioni alternative per ripristinare una circolazione fluida e scorrevole.
L’appello di Stefano Alberti
Il consigliere PD si è concentrato in particolare sulle modifiche apportate alle corse della linea 61 dell’autobus, e ha riferito in una nota: “La modifica dei percorsi e la frequenza delle corse della linea 61 di Autolinee Trasporti, avvenuta a causa di un divieto di transito sul ponte del Brugiano, ormai da tempo, non garantisce più un servizio adeguato a soddisfare le esigenze di tutti gli utenti“.
Alberti ha quindi ricordato quanto la linea 61 sia di fondamentale importanza per la comunità locale, in quanto offre ogni mezz’ora delle corse dalla stazione ferroviaria fino all’Ospedale delle Apuane, peraltro dalle prime ore del mattino fino a sera inoltrata, e risponde perciò a un ampio ventaglio di esigenze. Raggiungere agevolmente il NOA, infatti, incontra i bisogni non solo dei pazienti, ma anche di coloro che forniscono assistenza ai ricoverati, di quanti hanno in programma delle visite e, infine, anche del personale che vi lavora quotidianamente e si sposta con i mezzi pubblici.
Il tema dell’inquinamento
Alberti ha infine posto l’accento sull’utilità dei mezzi pubblici in relazione al delicato tema dell’inquinamento atmosferico. Alleggerire il traffico veicolare, infatti, permetterebbe una notevole riduzione delle emissioni di CO2 nell’area, in piena linearità con gli obiettivi di sostenibilità ambientale perseguiti dall’Unione Europea.
Si attende quindi di conoscere il feedback del Sindaco Francesco Persiani, nonché una stima in merito alla data ultima di completamento dei lavori.