Massa: l’incontro per il bando periferie fa scattare polemiche tra i cittadini “C’è la muffa in quel palazzo”

Bando per la riqualificazione delle periferie - Lagazzettadimassaecarrara.it

Bando per la riqualificazione delle periferie - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pexels)

Il bando per la riqualificazione delle periferie a Massa ottiene il plauso dal Governo ma non convince i residenti: niente chiavi, e i nuovi immobili presentano alcune criticità.

Alcuni esponenti del Governo hanno recentemente visitato via Carlo Pisacane, a Massa, per valutare l’avanzamento dei lavori legati al bando per la riqualificazione delle periferie, e l’Amministrazione di Francesco Persiani ha ricevuto l’approvazione del vicesegretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Marco Villani, promotore dell’iniziativa.

Il progetto, finanziato con i fondi del bando periferie, mira a migliorare le condizioni di vita dei cittadini nei quartieri più marginali ma, nonostante gli sforzi dell’Amministrazione comunale, i residenti non appaiono pienamente soddisfatti dei risultati, e chiedono di poter entrare effettivamente in possesso delle nuove abitazioni.

Inoltre, non sono mancate rimostranze circa la qualità degli interventi eseguiti: in alcune delle unità abitative rinnovate, si sono infatti riscontrati problemi di umidità.

Questa situazione, ovviamente, ha originato non poche polemiche tra i beneficiari del bando periferie, che vedono vanificati gli sforzi profusi per ottenere un ambiente sano e vivibile.

La replica del Comune di Massa

Come anticipato, i cittadini di Massa coinvolti nell’iter del bando periferie hanno denunciato la presenza di muffa all’interno di alcune abitazioni recentemente riqualificate, asserendo che questa anomalia ne compromette l’abitabilità.

Il Comune di Massa, però, ha difeso il proprio operato, sottolineando che gli interventi di riqualificazione sono stati condotti seguendo le migliori tecniche disponibili, e che i tecnici stanno già valutando un ventaglio di opzioni per risolvere definitivamente le criticità recentemente emerse. Tuttavia, il livello di fiducia nei residenti sembra vacillare, e molti di essi chiedono una maggiore rapidità nella consegna delle chiavi, nonché di velocizzare gli interventi di manutenzione. È stata addirittura richiesta l’istituzione di un tavolo di lavoro per monitorare e discutere i progressi dei lavori in modo continuo e trasparente, nonché la pianificazione di regolari controlli di qualità, in modo da garantire che le abitazioni siano veramente pronte per essere occupate.

Lavori di riqualificazione - Lagazzettadimassaecarrara.it
Lavori di riqualificazione – Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pexels)

Le considerazioni di Marco Villani

Durante l’incontro, Marco Villani ha riferito, come riporta anche lavoceapuana.com: “Sono qui oggi con tutta l’intenzione di verificare, perché so che la gestione dei soldi pubblici è difficile e, se amministrati male, portano a un danno. Abbiamo autorizzato una proroga dei termini per permettere una dislocazione migliore alle famiglie, primo patrimonio di ogni comunità, e far sì che avvenga la demolizione dell’edificio“.

Ha quindi invitato i cittadini a mantenere un approccio pacato e ottimista, concludendo: “Penso che, a fine lavori, una volta buttato giù il palazzo e prolungato il parco, si respirerà totalmente un’altra aria. Sarà un cambiamento impattante per la socialità, e darà un valore aggiunto alla comunità“.