Bonus figli, da ora ti erogano 7000€ di colpo: te li ritrovi sul tuo conto | Te li danno per legge
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Bambino- Foto di Tracey Shaw da Pexels-LaGazzettadiMassaeCarrara.it
Per sostenere la natalità e le famiglie italiane sono state introdotte nuove misure economiche: ecco a quanto ammonta il Bonus Figli 2025.
Buone notizie per chi decide di allargare la famiglia nel 2025: per tutti i nuovi nati arriva un sostegno economico significativo.
Il supporto introdotto dalla Manovra 2025 comprende una serie di aiuti orientati a contrastare il preoccupante calo demografico in Italia.
Non si tratta di un unico Bonus, ma di diversi sostegni economici cumulativi, come l’Assegno Unico Universale, il Bonus bebè e ulteriori contributi regionali e comunali.
L’obiettivo è incentivare le famiglie italiane a fare più figli offrendo loro un concreto aiuto in un momento di grande crisi economica.
Assegno Unico Universale e Bonus Bebè: due aiuti fondamentali per le famiglie italiane
L’Assegno Unico Universale rappresenta una delle principali forme di supporto per le famiglie con nuovi nati. Si tratta di un aiuto verrà erogato per un periodo di 15 mesi, a partire dal settimo mese di gravidanza fino al primo anno di vita del bambino. L’importo dell’assegno è modulato in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) della famiglia. Per le famiglie con un ISEE inferiore a 17.000 euro, è previsto l’importo massimo, che include anche i tre mesi precedenti alla nascita o all’adozione. Inoltre, l’assegno è maggiorato nel primo anno di vita del bambino e prevede ulteriori incrementi per le famiglie numerose.
C’è poi il Bonus Bebè, che consta di un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni bambino nato o adottato. Il supporto è destinato alle famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro e viene erogato direttamente dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) nel mese successivo alla nascita o all’adozione del bambino. La misura sarà valida sia per il 2025 che per il 2026: per questo bonus è previsto un un finanziamento complessivo di 330 milioni di euro per il primo anno e 360 milioni di euro per il secondo.
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Bonus Regionali e Comunali: supporti economici per il nido e altre strutture educative
Anche Regioni e Comuni pensano a come incentivare le nascite offrendo ulteriori contributi. Il Bonus Nido è stato aumentato a 3.600 euro
per le famiglie con un ISEE inferiore a 40.000 euro. In questo modo si aiutano le famiglie a coprire le spese legate all’assistenza dei bambini nei primi anni di vita, come i costi delle strutture educative e degli asili nido.
Non bisogna dimenticare, poi, che alcune casse previdenziali e aziende private offrono incentivi specifici per i neo-genitori, integrando così il sistema di welfare familiare nazionale e locale.