“Devi pagare il bollo 2016”: arrivano le lettere a tutti: se hai già pagato non gli interessa | Devi ridargli i soldi
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Pagare il bollo auto (Foto di Dimitar Veselinov da Pixabay) - lagazzettadimassaecarrara.it
Bollo auto: paghi quello del 2016, anche se lo hai già pagato. Il sollecito sta arrivando a tutti, e potrebbe arrivare anche a te.
Il bollo auto non piace a nessuno, come a nessuno piace pagare le tasse in generale. Ma ce ne sono alcune che proprio ai contribuenti non vanno giù.
E questo rientra tra quelle più indigeste. Perché viene percepito come una sorta di ingiustizia rispetto alle altre tasse. Si tratta infatti di una tassa sul possesso di un bene, regolarmente acquistato. E pare quasi di dover pagare per qualcosa già nostra, senza motivo.
Mentre le normali tasse vengono avvertite diversamente, poiché sembra che comunque ne avremo un vantaggio. esse infatti servono a finanziare infrastrutture e servizi statali, come scuole e ospedali. Di cui usufruiamo tutti.
A ben guardare comunque anche il bollo auto è utile in tal senso. Infatti i soldi raccolti vanno a finanziare spese legate principalmente alle infrastrutture stradali, oltre che contribuire al bilancio delle regioni, trattandosi infarti di un tributo locale. Utile si, ma perché pagarlo due volte? Perchè pagare il bollo del 2016?
Bollo auto: si deve pagare quello del 2016
Il bollo auto è una tassa di possesso, come abbiamo accennato, introdotta nel 1983. E si applica a tutti coloro i quali risultano proprietari – o locatari utilizzatori in caso di leasing – di un veicolo regolarmente iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Viene corrisposto alla Regione, per questo motivo non è il medesimo per tutti, ma cambia in base all’aera geografica e anche al tipo di auto.
E non si scappa. Nel caso tu ti trasferisca altrove senza averlo corrisposto, ti verranno a bussare alla porta. E pagarlo in ritardo non conviene, poiché verranno applicati degli interessi, anch’essi variabili. Che vanno dallo 0,1% per ogni giorno di ritardo entro 15 giorni dalla scadenza, fino al 3,75%, se pagato dopo il novantesimo giorno ma non oltre un anno dalla scadenza. Oltre due anni la sanzione sarà pari al 5%. E allora perché arriva la richiesta del bollo del 2016?
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Anche se hai già provveduto al pagamento ti arriva l’avviso
Per fortuna come tutte le tasse anche il bollo auto va in prescrizione entro 3 anni, trascorsi i quali il pagamento non è più dovuto. A meno che nel frattempo non sia arrivato un sollecito, una cartella esattoriale.
Pertanto chi ha pagato tutti i bolli ma per esempio ha omesso quello del 2016, se ha già ricevuto qualche avviso di pagamento, potrebbe vederne arrivare altri, poiché il calcolo del tempo trascorso si azzera ogni volta e si ricominciano a contare i tre anni.