Arriva il superbonus bambini, tu mandi la domandina e lo Stato ti regala migliaia di euro | Le mamme non devono più lavorare

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Super bonus bambini (Foto di Chu Viết Đôn da Pixabay) - lagazzettadimassaecarrara.it

Superbonus bambini: un aiuto concreto da parte dello Stato per le donne con figli che hanno difficoltà a far quadrare i conti.

Sappiamo bene quanto oggi sia difficile crescere un figlio. Stiamo vivendo un momento caratterizzato da un costo della vita sempre più alto abbinato ad un mercato del lavoro sempre più instabile.

Da un lato si chiede di fare figli per contrastare la bassa natalità, dall’altro conciliare la cura degli stessi  con il lavoro – quando c’è –  e le esigenze quotidiane è sempre più complicato.

Ritmi frenetici, caro bollette, aumento dei prezzi, il peso economico che grava sulle spalle delle famiglie con figli è sempre più opprimente.

Ma grazie al super bonus bambini, per le donne e mamme sarà più leggero. Basta una semplice domandina.

Super bonus bambini: basta una domandina

Difficile crescere un figlio, figuriamoci più di uno. E non ci riferiamo alla difficoltà dell’educazione, che pure è alta. Ma alle tantissime spese che questo comporta: tra asilo nido, libri scolastici, visite mediche, attività extrascolastiche e tutto quello che ruota intorno alla sua gestione, tutto ha un peso non indifferente sul bilancio familiare.

Ecco perché l’aiuto dello Stato spesso diventa fondamentale per supportare le famiglie più bisognose, quelle con un reddito più basso. In questo senso i vari bonus rappresentano un aiuto indispensabile e concreto. E una delle misure messe in atto dallo Stato italiano è il bonus bambini. Oggi poi c’è il super bonus, e per ottenerlo basta fare una semplice domandina.

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Super Bonus con domanda (Foto di Steve Buissinne da Pixabay) – lagazzettadimassaecarrara.it

Come ricevere l’aiuto da parte dello Stato

Un importante aiuto, il super bonus: stiamo parlando dell’Assegno unico per i figli a carico. Importante perché,  poiché trattasi di una misura detta universale, per richiederlo non è necessario presentare l’Isee. Può infatti essere richiesto non solo in sua assenza, ma anche con reddito superiore alla soglia di 45.939,56 euro. In questo caso, come fa sapere inps.it, “saranno corrisposti gli importi minimi previsti dalla normativa”.

Quest’anno però arriva anche il bonus bebè 2025, o carta nuovi nati, di 1200 euro per ogni figlio nato o adottato quest’anno. Vi possono accedere solo le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro, e il contributo, scrive confcommercio.it “può essere utilizzato esclusivamente presso esercizi convenzionati, sia fisici che online. Alcuni esempi di beni acquistabili sono: prodotti alimentari per neonati e bambini; pannolini e salviettine; abbigliamento per la prima infanzia; prodotti per la cura e l’igiene del bambino”. Sotto forma di carta prepagata, questa sarà valida  fino al compimento del terzo anno di vita del bambino.