Viaggi gratis in treno con questo trucco: basta il documento di un parente anziano | Il biglietto lo paghi zero

treno in stazione

Treno in stazione- Foto di Lyn Mendoza da Pexels-LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Circolare grazie ai trasporti ferroviari completamente gratuiti non è impossibile: ecco quale trucco utilizzare per poter viaggiare in treno senza spendere nulla ed esibendo un semplice documento.

Viaggiare senza spendere un euro sui treni di Trenitalia è il sogno di gran parte della popolazione italiana ed è possibile grazie a una particolare agevolazione rivolta ai disabili e ai loro accompagnatori.

Si tratta della Carta Blu, una tessera gratuita che consente a chi assiste una persona invalida di ottenere un biglietto completamente gratuito per gli spostamenti in treno.

L’opportunità di muoversi in modo gratuito esiste da diversi anni, ma non è molto nota e non tutte le famiglie che possiedono i requisiti necessari sfruttano questa possibilità agognata da molti.

Questa agevolazione si applica a tutti i treni nazionali, comprese le tratte a lunga percorrenza, permettendo spostamenti senza costi aggiuntivi per chi assiste un familiare non autosufficiente.

Che cos’è la Carta Blu e come richiederla

La Carta Blu è destinata ai cittadini italiani con disabilità certificata che percepiscono l’indennità di accompagnamento, ai ciechi assoluti, ai sordomuti, agli anziani invalidi e agli invalidi Inail non autosufficienti con invalidità al 100%. L’accompagnatore del titolare della Carta può viaggiare gratuitamente, mentre l’invalido paga il biglietto a tariffa intera. Questo documento può essere richiesto esclusivamente da persone con disabilità riconosciuta e residenti in Italia.

La domanda per ottenere la Carta Blu deve essere presentata presso gli Uffici Assistenza o le biglietterie di Trenitalia. Bisogna fornire tutta la documentazione necessaria: una copia della certificazione sanitaria rilasciata dalla Commissione ASL o dall’INPS, che attesti l’invalidità e il diritto all’indennità di accompagnamento. In alternativa, per coloro il cui stato di invalidità è stato riconosciuto tramite sentenza, sarà necessario allegare la copia del provvedimento giudiziario.

Treno
Treno- Foto di Al Muntadhar Faris da Pexels-LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Come usare la Carta Blu per viaggiare gratis sui treni

Una volta ricevuto il documento necessario, il titolare della Carta Blu può procedere ad acquistare qualsiasi biglietto ferroviario a tariffa intera, ma ci sarà una particolarità. Il titolo di viaggio emesso sarà valido per due persone: l’invalido e il suo accompagnatore, che non comporterà nessun costo aggiuntivo. La prenotazione del biglietto con Carta Blu può essere effettuata anche da una persona diversa dal titolare, a patto che si presenti il documento di riconoscimento dell’invalido. Durante il viaggio, il personale di bordo potrà richiedere la Carta Blu, il biglietto e un documento d’identità del titolare.

La validità della Carta varia a seconda del tipo di invalidità riconosciuta. Per chi ha una disabilità permanente, la durata è di cinque anni, mentre per coloro soggetti a revisione, la validità è legata ai tempi previsti per la valutazione sanitaria.