TASSA SUL GARAGE | È inserita nel 730 e se sbagli sei costretto a pagare fior di quattrini: è importante controllare il TUIR

Garage auto

Garage auto- Foto di Adrien Olichon da Pexels-LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Quando si compila la dichiarazione dei redditi bisogna prestare molta attenzione a questo particolare: ecco cosa controllare per evitare di pagare la tassa sul possesso di un box auto.

Le tasse sugli immobili applicate in Italia non comprendono solo la famosa IMU, ma anche l’IRPEF e vanno quindi ad incidere direttamente sulla dichiarazione dei redditi tramite il modello 730.

Per questo motivo bisogna compilare bene le voci relative alle pertinenze della prima casa, come garage e box auto, per evitare il pagamento di imposte non dovute o troppo elevate.

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente chiarito i criteri per cui un box auto possa essere considerato pertinenza e possa quindi venire escluso dal pagamento dell’IMU.

Per essere riconosciuto come pertinenza, un garage utilizzato per tenere al sicuro la propria auto deve rispettare specifiche categorie catastali e risultare funzionalmente collegato all’abitazione principale.

Garage, box auto e cantine: quando sono esclusi dal pagamento dell’IMU

Gli italiano non devono pagare l’IMU sulla prima casa, a meno di casi specifici come gli immobili di lusso rientranti nelle categorie A1, A8 e A9. L’esenzione si estende anche alle pertinenze, ma solo se rispondono a determinati criteri stabiliti dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Secondo l’Agenzia delle Entrate, infatti, le pertinenze sono quegli immobili che servono a migliorare la funzionalità dell’abitazione principale, come garage, cantine e depositi.

Queste unità devono essere classificate con una categoria catastale differente da quella della prima casa. Scendendo nel dettaglio ed analizzando la normativa, si scopre che il box auto deve appartenere alla categoria catastale C/6 per essere riconosciuto come pertinenza ed esentato dall’IMU. Se un contribuente possiede più pertinenze della stessa categoria, l’esenzione si applica solo a una di esse.

Auto in garage
Auto in garage- Foto di Jae P da Pexels-LaGazzettadiMassaeCarrara.it

Come compilare il 730 per evitare di pagare la tassa sul garage

Nel modello 730, da compilare per la Dichiarazione dei redditi annuale, ogni immobile deve essere correttamente segnalato con un codice di utilizzo specifico. Per la prima casa si utilizza il codice “1”, mentre per le pertinenze il codice da inserire è il “5”. Quando si commette un errore nell’assegnazione del codice, si perde il diritto all’esenzione del pagamento della tassa sulla casa.

L’IMU non viene versata direttamente tramite il 730, ma con il modello F24, ma la dichiarazione dei redditi è cruciale per stabilire la corretta classificazione fiscale dell’immobile. Qualsiasi incongruenza tra i dati catastali e quelli riportati nel 730 può far scattare controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il rischio che si corre, quando non si controllano bene i dati inseriti a proposito del garage, è quello di essere coinvolti in accertamenti fiscali e dover sborsare molti soldi.