Carrara: no alla guerra da Rifondazione Comunista | Piero Marchini lancia l’allarme

Ursula von der Leyen - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte X)
La proposta di riarmo europeo proposto da Ursula von der Leyen scatena la reazione di Piero Marchini di Rifondazione Comunista: il rischio di un conflitto è concreto.
Negli ultimi giorni la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha sganciato un’autentica bomba che ha scosso la comunità internazionale, e tale metafora è quanto mai calzante.
Il piano ReArm Europe, presentato lo scorso 4 marzo e presentato dalla politica belga, infatti, prevede un investimento stimato in più di 800 miliardi di euro e destinato a potenziare la Difesa europea in risposta a un contesto geopolitico definito potenzialmente “pericoloso“.
Mentre Stati Uniti e Russia sembrano sul punto di giungere a delle trattative determinanti in ottica della cessazione delle ostilità in terra ucraina, la rappresentante europea paventa una futura invasione di altri Stati dell’Eurozona da parte di Mosca, e non si esclude la mobilitazione di militari, come d’altronde suggerito da mesi anche dal Premier francese Macron.
E se Giorgia Meloni si è dichiarata contraria all’invio di truppe, è altresì probabile che aderisca a breve all’attivazione della clausola di salvaguardia del Patto di Stabilità, che consentirà agli Stati membri di aumentare la spesa per la Difesa fino all’1,5% del PIL senza violare i limiti di deficit. Una strategia che, secondo Lega, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e Partito Democratico non faranno che minare ulteriormente l’economia italiana, esponendo peraltro il Paese all’ipotesi di un’escalation. Visione condivisa anche da Piero Marchini del coordinamento comunale di Rifondazione Comunista di Carrara.
Piero Marchini: “I capelli iniziano a rizzarsi”
Durissimo Piero Marchini sul piano ReArm, come riportato da lavoceapuana.com: “Riarmo? Se non fosse che quello che dice la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen non è preso sul serio da nessuno, ci sarebbe da stare abbastanza tranquilli sulla sua idiozia del riarmo. Ma quando alle sparate della von der Leyen si aggiungono i commenti deliranti del Presidente francese Macron e del Premier inglese Starmer, due che hanno il bottone in mano della bomba atomica, i capelli iniziano a rizzarsi“.
E ha aggiunto: “Gli inglesi sono guerrafondai da sempre: non dimentichiamo la guerra all’Argentina del 1982 per il possesso dei 4 scogli delle isole chiamate Fakland che si trovavano sotto dominio coloniale britannico dal 1883. Macron, novello Napoleone, da un anno vuole spedire i suoi soldati a combattere in Ucraina. Non era questo il manifesto di Ventotene che i padri fondatori (…) avevano pensato per l’unità politica europea nel lontano 1941“.

“Una totale disumanità, da vergognarsi”
Marchini ha quindi proseguito: “Purtroppo, nell’Europa di oggi non si è mai sentita la parola ‘pace’ per i conflitti in atto, solo denaro per l’invio di armi in Ucraina e una generica solidarietà ai morti palestinesi“.
“Delle centinaia di migliaia di morti ucraini e russi non si deve parlare” – ha infine concluso – “dei civili palestinesi, donne e bambini a migliaia che sono morti sotto le bombe palestinesi e che continuano a morire di fame e di freddo, men che meno. Una totale disumanità, da vergognarsi“.