Non solo bollo auto, ora paghi anche una mazzata sul tuo box: la nuova tassa extra fa venire il voltastomaco

Box auto (Foto di Roman🇺🇦 da pexels) - lagazzettadimassaecarrara.it
Automobilisti attenzione: la nuova tassa sul box si aggiunge al bollo auto, come se non bastassero tutti i pagamenti che già affrontiamo.
Contribuenti sempre più tartassati, devono fare i conti con nuove imposte che non danno tregua. I cittadini italiani si ritrovano continuamente a fronteggiare una moltitudine di imposte.
Come se lo Stato non smettesse mai di richiedere denaro. Sappiamo bene che questi soldi sono utili perché vanno a finanziare beni e servizi di tutti, ma a volte è difficile far quadrare i conti.
Tra aumento dei costi della vita e quello dei beni, la situazione per molti è diventata insostenibile. E per qualcuno lo è ancora di più.
Parliamo del popolo degli automobilisti, che già si ritrovano a pagare una delle imposte più odiate: il bollo auto. Ma ora ne arriva anche un’altra: quella sui box. Di cosa si tratta.
Nuova tassa per gli automobilisti: non solo bollo auto
Gli automobilisti fanno parte di un gruppo ancora più vessato dalle imposte, poiché si ritrovano a combattere ad esempio sull’IVA sui carburanti che aumentano di continuo. Per non parlare dei costi per la manutenzione e l’assicurazione. Molti si vedono così costretti a ridurre le proprie spese quotidiane, cercando soluzioni alternative per risparmiare. Alcuni preferiscono utilizzare mezzi pubblici, altri cercano, ove possibile, di ridurre il numero di viaggi in auto.
Ma queste soluzioni possono essere utili per alcune spese, non per tutte. Il bollo lo devi pagare, che tu usi l’auto o no. Anche se la tieni sempre in garage. E a proposito di garage, o box auto che dir si voglia, ci sono delle novità anche per questo accessorio tanto utile, soprattutto nelle grandi città, dove trovare un parcheggio è utopia.

Box auto: da oggi si paga
Utilissimo il box auto, ma attenzione a quello che sta succedendo con le nuove leggi. Oggi è possibile usufruire del bonus ristrutturazioni anche per acquistare o costruire un box auto. Si tratta di una detrazione Irpef pari al 50% su un massimo di 96.000 euro, nel caso in cui i costi siano stati sostenuti per l’abitazione principale, e del 36% se si tratta di una seconda casa. In ogni caso il box deve essere situato nelle vicinanze dell’abitazione, ad una distanza massima di 1,3 km.
C’è però un ulteriore vincolo, come riporta quifinanza.it: “L’unico caso che porta a perdere il diritto all’agevolazione è l’eventuale cambio di destinazione d’uso, quando viene effettuata in un momento successivo alla conclusione dei lavori”.