Bucato a 40°: grave errore di tutte le casalinghe | Devi usare solo questa temperatura

La giusta temperatura (foto di RDNE Stock project da pexels) - lagazzettadimassaecarrara.it
Se sei solita lavare il tuo bucato a 40 gradi stai commettendo un grave errore; la temperatura da utilizzare è un’altra, lo dicono anche gli esperti.
Chi si occupa del bucato in casa sa che questa azione, all’apparenza tanto banale, in realtà nasconde delle insidie. Tecniche e accorgimenti che solo il tempo e l’esperienza possono regalare.
All’inizio ognuno di noi ha combinato qualche disastro, nessuno è uscito immune alla maledizione del bucato tutto rosa o tutto grigio, o delle magliette che puoi mettere poi al piccolo di casa.
Questo succede quando non selezioni il bucato, e quel bel vestitino rosso nuovo o quella bella felpa nera finiscono in mezzo agli altri panni, scambiando e trasferendo il loro colore. O ancora, quando sbagli temperatura.
L’errore più comune infatti è una temperatura errata, che può far infeltrire le magliette, rovinare i tessuti irrimediabilmente o addirittura romperli. Se anche tu sei solita utilizzare la via di mezzo dei 40 gradi, sappi che stai commettendo un errore.
Bucato a 40 gradi: l’errore più comune
Lavare il bucato a 40 gradi può sembrare un’ottima scelta in quanto si tratta di una temperatura media, né troppo calda né troppo fredda. E ci sembra così di proteggere i tessuti; ma sarà vero? No, ovviamente, perché al di là del tipo di tessuto, che vuole una sua temperatura, anche la caratteristica stessa del capo da lavare è determinante. Un asciugamano avrà un tipo di sporco diverso da un pantalone, la tuta da palestra sarà diversa dall’abito da sera.
Questi esempi sono lampanti e rendono già l’idea di come deve essere impostata la lavatrice per svolgere al meglio il suo compito. Spieghiamo meglio.

L’importanza di separare il bucato
Separare il bucato è essenziale per poter usare la giusta temperatura. Per gli asciugamani, 40 gradi potrebbero non essere sufficienti a distruggere batteri ed eventuali muffe. I quali sono i responsabili dei cattivi odori che potresti avvertire nei tessuti. In questo caso quindi, assieme agli asciugamani puoi lavare le lenzuola e la biancheria intima, tutto a 60 gradi. Solo così sarai certa di aver igienizzato tutto. Ovviamente controlla sempre le etichette, per vedere che i capi sopportino una temperatura tanto elevata.
Una menzione a parte meritano i colorati. In genere 30 gradi garantiscono la tenuta dei colori, ma ricordati di utilizzare un detersivo specifico, efficace cioè anche a basse temperature. Alcuni capi comunque sopportano i fatidici 40 gradi senza risentirne: anche in questo caso, controlla sempre l’etichetta per non commettere altri errori.