Bollette luce e gas, arriva il superbonus Giorgetti: 2000€ di sconto senza limiti di Isee | Ti spettano per legge

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Bonus bollette (foto di Willfried Wende da pexels) - lagazzettadimassaecarrara.it

Dopo il caro bollette arriva il superbonus: 2000 euro di sconto sulle bollette di luce e gas, e senza limite di Isee. Come richiederlo.

Le bollette di luce e gas rappresentano una spesa non da poco che pesa sul bilancio familiare mettendo spesso in difficoltà gli utenti.

Mentre infatti per la spesa alimentare si può provare  a risparmiare e ad avere comunque un controllo, su quella per le utenze è più complicato.

Puoi scegliere dove fare acquisti, magari preferendo un discount o optando per prodotti non di marca, in modo da contenere le spese. Ma per le utenze di luce e gas, non sai mai quanto ti arriverà.

In questo contesto il bonus di 2000 euro di sconto fa molto comodo. Ma non tutti sanno come ottenerlo. Vediamolo assieme.

Bollette di luce e gas: superbonus 2000 euro

Uno sconto sulle utenze domestiche, in un momento in cui siamo vittime di continui rincari che stanno portando i prezzi delle materie prime alle stelle, è una notizia accolta con piacere. Risparmiare dove possibile oggi è diventato imperativo, arrivare a fine mese è sempre più difficoltoso. C’è quindi chi ha deciso di spegnere il riscaldamento coprendosi di più in casa, ma questa non sempre può essere una buona soluzione, soprattutto ad alcune latitudini, o quando ci sono bambini nel nucleo familiare.

E c’è chi vive praticamente con la luce spenta, limitando tantissimo l’accensione delle lampadine, e facendo andare gli elettrodomestici solo il fine settimana quando la corrente dovrebbe costare meno. Ma se questo non basta, ecco che è possibile usufruire del superbonus di 2000 euro di sconto.

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Soldi bonus (foto di Nataliya Vaitkevich da pexels) – lagazzettadimassaecarrara.it

Come ottenerlo

Il superbonus di cui parliamo è destinato solo ad alcune categorie di lavoratori, in realtà. Si tratta di un fringe benefit, ovvero di una sorta di “premio” concesso dal datore di lavoro in busta paga. Come ricorda money.it per non incidere sul reddito imponibile “non devono superare 1.000 euro per i lavoratori senza figli a carico e 2.000 euro per i lavoratori che hanno figli a carico”.

Per ottenere questo benefit il dipendente deve presentare domanda al suo datore di lavoro fornendo prova della spesa sostenuta come le bollette pagate o “una dichiarazione sostitutiva che riporti la tipologia di utenza, il numero di fattura, l’importo pagato”.  Può essere richiesto anche per le utenze condominiali o nel caso il lavoratore sia in affitto e le utenze intestate al proprietario, a patto che nel contratto di affitto sia specificato che tale spesa spetti all’affittuario.