Lo chiamano il pollo ammazzauomini, lo mangi e finisci in terapia intensiva: ritiro enorme dal mercato | Se lo hai in frigo buttalo subito

Il pollo (Foto di Erik Karits da Pixabay) - lagazzettadimassaecarrara.it
Ritirato un grosso quantitativo di pericoloso pollo, in grado di mandare in ospedale chiunque lo portasse a tavola. Tutti i dettagli.
Tra le carni bianche più consumate dagli italiani troviamo il pollo, ritenuta quella più gustosa e magra.
Secondo il blog di fileni.it “pollo e tacchino sono la principale fonte di proteine per ben il 54% della popolazione, confermandosi, quindi, come le carni preferite degli italiani”.
E a quanto pare soprattutto dalle donne, che la portano in tavola almeno una-due volte a settimana.
Sarà ancora così dopo il grande ritiro di pollo pericoloso avvenuto di recente? Chiunque lo mangi rischia grosso.
Pollo pericoloso: il ritiro
Ma perché il pollo continua ad essere tra le carni preferite dagli italiani? Secondo Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista dell’Università Campus Biomedico di Roma, la carne in generale ha un elevato valore nutritivo e fornisce nutrienti e micronutrienti necessari. “In particolare il pollo e le carni bianche” spiega sul sito citato “che offrono indubbi vantaggi in termini di quantità e qualità dei grassi, possono essere consumate liberamente fino a 3-4 volte la settimana: sono un’ottima fonte di proteine e sono caratterizzate da un’elevata digeribilità, nonché da un ragionevole apporto calorico”.
Purché la carne non presenti problematiche come quella appena ritirata e segnalata da ilfattoalimentare.it, che mette in guardia circa il suo consumo pericoloso.

Meglio non consumare questa carne
Il ritiro ha riguardato Aldi, che ha richiamato alcuni lotti di petto di pollo arrosto appartenenti al marchio Il Tagliere del Re. Nello specifico si tratta delle vaschette da 140 grammi con i seguenti lotti: numero 5554195700 con data di scadenza 19/04/2025, numero 5554205700 con data di scadenza 17/04/2025, numero 5790095700 con data di scadenza 24/04/2025, numero 5982215700 con data di scadenza 10/04/2025, numero 5196045700 con data di scadenza 12/04/2025, numero 5554125700 con data di scadenza 17/04/2025 e infine numero 5982255700 con data di scadenza 05/04/2025.
L’azienda produttrice è la Forno d’Oro Srl e lo stabilimento di produzione è ubicato in via Sila 1/A, a Isola Vicentina, in provincia di Vicenza, con marchio di identificazione T F1M1S UE. La catena di discount tedesca, segnala ancora il sito, “fa sapere che il prodotto coinvolto è stato in vendita fino al giorno 20/03/2025 e può essere restituito in qualsiasi punto vendita Aldi, dove sarà rimborsato anche senza scontrino”. Ma qual è il motivo del ritiro? Come leggiamo sul richiamo si tratta di un’etichettatura incompleta. Ovvero la presenza dell’ allergene uova non indicato in etichetta, il che potrebbe essere molto pericoloso per chi è allergico a questo alimento. Resta inteso quindi che il petto di pollo richiamato è comunque sicuro per i consumatori che non presentano tale allergia.