Tari, arriva lo sconto vacanze: paghi quasi la metà senza limiti Isee | Devi solo fare la domandina

tari sconto

Lo sconto vacanze Tari (Foto di Nareeta Martin su Unsplash) - lagazzettadimassaecarrara.it

Tari ridotta e senza limiti di Isee: lo sconto vacanze è un’ottima opportunità per risparmiare. Ti basta fare una semplice domandina.

La Tari come ben sappiamo è la tassa che ogni cittadino è chiamato a pagare per contribuire ai costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani.

Sebbene nella teoria dovrebbe essere calcolata in base alla quantità effettiva di rifiuti prodotti, la realtà è che in molte città viene determinata in modo generico. Ovvero, basandosi sulla metratura dell’abitazione e sul numero di persone che la occupano.

In tal modo, il costo non riflette correttamente il comportamento del singolo cittadino in termini di gestione dei rifiuti, risultando spesso un pagamento che non corrisponde effettivamente al servizio utilizzato.

Ma ora c’è la possibilità di risparmiare con lo sconto vacanze. Con una semplice domandina paghi meno.

Tari: arriva lo sconto vacanze

Per rendere il servizio più equo alcuni Comuni – poiché si tratta di una tassa comunale – stanno cercando di introdurre nuove soluzioni  per calcolare la Tari, attraverso sistemi che permettono di tarare il pagamento in base alla quantità di rifiuti effettivamente prodotti. Uno di questi  prevede l’utilizzo di bidoni dotati di un sistema di pesatura, che registra la quantità di rifiuti conferiti e la collega a una tessera identificativa del cittadino. Ogni volta che una persona getta dei rifiuti, il peso viene rilevato e automaticamente associato alla sua tessera, consentendo così di monitorare e calcolare la tassa in modo più preciso.

Mentre nella raccolta porta a porta si prevede il monitoraggio del numero di volte in cui il bidone di una famiglia viene svuotato. Al momento, come abbiamo detto, sono solo dei momenti sperimentali. Non è sperimentale però lo sconto vacanze sulla Tari.

raccolta spazzatura
Raccolta rifiuti (foto di Ali S da pexels) – lagazzettadimassaecarrara.it

Come richiederlo

Lo sconto vacanze altro non è che il principio secondo cui chi utilizza una seconda casa solo per un periodo molto limitato, quindi per le vacanze, deve avere uno sconto sulla Tari. È palese che non possa produrre la stessa quantità di rifiuti di un residente. Tanto è stato stabilito dalla Commissione Tributaria di Massa Carrara dopo il ricorso di un cittadino.

Come riporta money.it, la Commissione ha disposto uno sconto del 30% del quale tutti quindi possono usufruire in casi analoghi. Sarà sufficiente presentare la giusta documentazione che provi che nessuno abita in casa se non per periodi limitati. Per esempio dai consumi registrati sulle utenze sarà facile stabilirlo. Resta inteso che essendo una tassa comunale l’ultima parola spetta al Comune, appunto.