“ARRESTATELO SUBITO”: Va su un’isola remota e lascia un souvenir non gradito: gli indigeni non perdonano

Un turista americano lascia alla tribù più isolata del mondo delle lattine di Coca-Cola - foto X
Un giovane americano ha deciso di raggiungere un’isola remota e lasciare alla tribù che vi risiede un prodotto altamente pericoloso.
Nel corso degli ultimi decenni sono state scoperte numerose tribù che fino a quel momento non avevano alcun contatto con altri umani. Anche se oramai sono rimaste pochissime a non essere state mai approcciate da turisti o ricercatori, ce n’è una che nelle ultime ore ha fatto parlare di sé.
E’ stata definita la tribù più isolata al mondo ed è situata nel North Sentinel, un’isola remota dell’arcipelago delle Andamane, appartenente politicamente all’India. Quest’ultima conta in totale 576 isole, ma in una sola risiede la suddetta tribù, composta da circa 100 membri.
Nonostante abbiano vissuto finora in totale isolamento, un ragazzo chiamato Mykjailo Viktorovich Poliakov, residente negli Stati Uniti d’America, ha pensato bene di approcciarsi all’isola e lasciare qualche souvenir poco gradito alle autorità indiane.
L’arresto
Nonostante sia durata poco, l’avventura del ventiquattrenne è finita nel peggiore dei modi visto che gli è valsa un arresto. Le autorità indiane hanno avviato un’indagine sulla vicenda in quanto il ragazzo è sbarcato sull’isola senza autorizzazione, mettendo a rischio la salute della popolazione indigena.
La legislazione del Paese infatti vieta di avvicinarsi entro cinque chilometri dal territorio per evitare il contatto e la potenziale diffusione di malattie. A questo proposito, dopo il suddetto incidente sono state avviate delle misure per analizzare le potenziali conseguenze delle sue azioni, mantenendo la distanza stabilita per mantenere la privacy e la sicurezza della tribù.

La sorpresa lasciata sull’isola dal turista americano
Poliakov non si è accontentato di avvicinarsi all’isola e ai membri della tribù ma ha voluto lasciare loro dei prodotti alimentari, alcuni rappresentativi del continente americano, dove lui stesso è nato e cresciuto. Ha quindi lasciato sulla riva diverse bottiglie di Coca-Cola e delle noci di cocco.
Le autorità hanno subito proceduto alla loro rimozione, sottolineando l’importanza di rimuovere qualsiasi oggetto che il ragazzo avesse lasciato nell’area, in modo da non mettere in pericolo la salute degli indigeni, che sono altamente vulnerabili alle malattie. Le forze di sicurezza hanno poi spiegato che il turista, aveva pianificato il suo viaggio nei minimi dettagli. Non a caso aveva portato con sé una videocamera. Inoltre, secondo la Polizia indiana, non sarebbe nemmeno la sua prima visita alle Isole Andamane.