Rogo ex Bagno Marino, interviene l’assessore Lattanzi: ” Le fiamme hanno gravemente danneggiato buona parte delle strutture”

Mario Lattanzi - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Linkedin)
A pochi giorni dall’incendio che ha devastato l’ex Bagno Marino, l’assessore Lattanzi aggiorna la comunità circa il futuro della struttura: l’ipotesi della spiaggia libera.
La sera dell’8 aprile 2025 l’ex Bagno Marino di Marina di Carrara è stato teatro di un rovinoso incendio che ha devastato gran parte della struttura, con fiamme e vampate visibili persino da Bonascola.
Il rogo si è verificato verso le 19:00 e ha ridotto in cenere uno degli stabilimenti balneari più storici del litorale, accanendosi in particolare sulle cabine del lato ovest, e ora ci si interroga sul futuro della location che l’ha finora accolto.
Sebbene il Bagno Marino fosse stato posto sotto sequestro quattro anni fa – o forse proprio in virtù di questo – esso sarebbe diventato un rifugio per le attività illecite, con un continuo turnover di personaggi equivoci, come segnalato dagli operatori turistici locali.
Per tale ragione, le prime ipotesi degli inquirenti non escludono la natura dolosa dell’incendio; del resto, la struttura – che era tornata nella disponibilità del Comune dopo una sentenza del Consiglio di Stato del 27 febbraio 2025 – manifestava da tempo segnali di degrado e di abbandono.
Le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza
I Vigili del Fuoco sono intervenuti tempestivamente in loco, impedendo alle fiamme di propagarsi anche agli stabilimenti vicini ed evitando così che la conta dei danni risultasse ben più ingente. In seguito, i pompieri hanno avviato le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza dell’area, sotto la supervisione dei Carabinieri, del Sindaco Serena Arrighi, del suo vice Roberta Crudeli e dell’assessore al Demanio Mario Lattanzi.
Secondo quest’ultimo, l’ex Bagno Marino versa attualmente in condizioni di assoluta inagibilità, e ha perciò caldeggiato la necessità di interdire l’accesso alla zona, annunciando sopralluoghi tecnici per valutare i danni e predisponendo anche un’ordinanza di stabilizzazione, in linea con le indicazioni dei Vigili del Fuoco. “Le fiamme hanno danneggiato gran parte della struttura“, ha spiegato l’assessore. Lattanzi ha altresì anticipato che, in vista dell’imminente stagione turistica, l’area verrà messa in sicurezza per evitare ulteriori rischi, ma non sarà possibile indire una gara per la gestione dell’arenile nell’anno in corso. Per quello a venire, però, ha formulato un’ipotesi interessante: l’ex Bagno Marino potrebbe essere riconvertito in una spiaggia libera attrezzata, ecco tutti i dettagli.

L’ex Bagno Marino diventerà spiaggia libera
L’assessore Lattanzi ha riferito in una nota: “Potremo cominciare a lavorare, a partire dal 2026, sul futuro di un’area tanto importante e centrale del nostro litorale, e lo faremo nell’ottica del nuovo piano dell’arenile, che proprio in questi mesi si sta sviluppando“.
E ha concluso: “Dove si trovava il Bagno Marino potrebbe quindi sorgere una nuova spiaggia libera attrezzata, per la cui gestione si potrebbe ipotizzare un affidamento lungo a fronte della realizzazione delle opere necessarie, quali bagni, spogliatoi, docce, e via discorrendo“.