Rifiuti, TARI a 600€: Meloni vuole ripulite tutte le strade, c’è troppa monezza | Pagate tutti e ve la facciamo sparire

Rifiuti

Si rischiano multe salate se non si smaltiscono nel modo corretto i rifiuti da giardinaggio - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva

La ripartizione errata dei rifiuti fatti con le varie attività di giardinaggio può portare a multe di centinaia di euro.

Per qualsiasi abitazione privata presente sul territorio nazionale si deve pagare la tassa sui rifiuti, la cosiddetta TARI. Questo tributo, con cadenza annuale, viene utilizzato dal Comune di residenza per finanziare la raccolta e la disposizione dei rifiuti.

Affinché questa procedura non vada incontro a ritardi od ostacoli di varia natura, bisogna seguire una serie di regole. Così facendo il centro di smaltimento è in grado di dividere facilmente la spazzatura, permettendone così un riciclo adeguato.

E’ importante dunque inserirli nei corretti bidoni, che da diversi anni sono rappresentati dall’organico, dalla carta, dal vetro e dalla plastica/metalli. Non sempre però si è sicuri di utilizzare quello giusto, soprattutto quando si ha a che fare con gli scarti legati al giardinaggio.

Giardinaggio: se non si differenzia nel modo corretto si rischia una multa salatissima

Il giardinaggio è un’attività molto praticata nel nostro paese, non solo perché aiuta da un punto di vista pratico, migliorando per esempio l’estetica dell’ambiente, ma anche a livello mentale, dato che rappresenta un’ottima soluzione per ridurre lo stress e l’ansia.

Chi si cimenta nella coltivazione e nella cura delle piante, sa bene che si producono rifiuti differenti tra loro, motivo in più per conoscere le modalità corrette di suddivisione dei suddetti. Se infatti si violano le norme delineate da ogni singolo Comune, si potrebbe andare incontro ad una sanzione molto salata, che può partire da qualche decina di euro e arrivare ad importi di 600 euro.

Rifiuti da giardinaggio
Si rischiano multe salate se non si smaltiscono nel modo corretto i rifiuti da giardinaggio – Lagazzettadimassaecarrara.it – foto Canva

Come suddividere i rifiuti da giardinaggio

Per quanto riguarda i materiali biodegradabili, è necessario inserirli nel bidone dell’organico, oppure si devono portare in uno dei centri di raccolta organizzati dal Comune. Sono anche chiamate isole ecologiche e non sono altro che delle aree gestite dalla propria città in cui si può effettuare lo smaltimento dei rifiuti.

Per i rifiuti ingombranti invece si può usufruire del ritiro a domicilio, offerto spesso dalle stesse amministrazioni comunali. A questo proposito si ricorda il divieto assoluto di abbandonarli per strada o bruciarli. Infine, i vasi, molto comuni nel settore del giardinaggio. Se sono di plastica, si possono tranquillamente riciclare, a patto che vengano puliti, mentre quelli in terracotta vanno depositati nel secco o direttamente in discarica.