Mense a Carrara: l’assessore Dazzi interviene sulla polemica “Nessun bambino escluso”

Mensa scolastica - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pexels)
Dopo l’intervento di Matteo Martinelli arriva la replica dell’assessore Gea Dazzi, che respinge le accuse e precisa: “C’è la volontà unanime di non escludere nessuno”.
Prosegue il botta e risposta all’interno dell’Amministrazione di Carrara in merito alla gestione delle mense scolastiche negli istituti del territorio. Il consigliere Matteo Martinelli, infatti, ha recentemente sollevato una polemica, denunciando disservizi e criticità nell’erogazione del servizio.
Durante un intervento in sede di Consiglio comunale, Martinelli ha evidenziato alcune aree di miglioramento, come la qualità dei pasti e la puntualità delle forniture, soffermandosi inoltre su una tematica che ha surriscaldato l’intera aula: la presunta esclusione di alcuni alunni dal servizio.
Martinelli ha puntato il dito in primis sull’Amministrazione vigente, ma anche sulla società Nausicaa, incaricata della preparazione e dell’erogazione dei pasti, sottolineando inoltre che i costi per le famiglie e la mancanza di trasparenza nelle comunicazioni con i genitori stanno implicitamente estromettendo molti bimbi dall’accesso alle mense.
Anche i sindacati hanno supportato molte delle argomentazioni di Martinelli, evidenziando numerose carenze organizzative e gestionali. L’assessore all’istruzione Gea Dazzi ha perciò deciso di rilasciare un lungo comunicato, con l’intento di fare chiarezza.
La replica di Gea Dazzi
L’assessore Dazzi ha categoricamente smentito ogni intento di esclusione ai danni dei bambini meno abbienti dal servizio di mensa, spiegando che l’Amministrazione ha sempre garantito l’accesso a tutti i bimbi regolarmente iscritti. Dazzi ha inoltre difeso l’operato di Nausicaa, aggiungendo che tutti i problemi segnalati sono stati affrontati tempestivamente dalla società, come l’installazione di erogatori di acqua filtrata nei refettori.
In risposta alle rimostranze del collega pentastellato circa le tariffe, giudicate troppo esose, Dazzi ha rimarcato l’impegno nel mantenere i costi contenuti, malgrado l’inflazione. “Le tariffe sui nostri servizi scolastici, compresa la refezione, sono tra le più basse della Toscana“, ha spiegato. Per poi precisare: “Sono calcolate su base ISEE, è prevista l’esenzione sotto la soglia dei 7.500 euro e, in ogni caso, per una precisa volontà politica di questa Amministrazione queste non hanno mai subito aumenti negli ultimi anni“. Dazzi ha infine ridimensionato il provvedimento adottato dal Comune per arginare il fenomeno della morosità.

“Uno strumento per evitare l’accumulo di debiti”
Dopo aver spiegato che l’Amministrazione negli ultimi anni ha rilevato un alto tasso di morosità, Dazzi ha sottolineato che l’alert destinato alle famiglie in ritardo con i pagamenti costituisce un semplice avviso temporaneo.
“Si tratta dunque” – ha concluso – “di uno strumento pensato per evitare l’accumulo di debiti troppo elevati a carico dei cittadini. Ciò non cambia certamente nulla rispetto alla nostra unanime volontà politica di non escludere nessuno, visto che di fatto non è prevista alcuna graduatoria, né termini ultimi per iscriversi“.