La «Fungalonga», alla sua ottava edizione, sfonda il tetto dei 180 partecipanti e si conferma uno dei grandi eventi della stagione autunnale. In tanti si sono presentati al ritrovo di San Martino per la «12 chilometri» che, passando da Fossola, risale verso Santa Lucia, Fontia e, attraverso il passo del soldato, raggiunge Sorgnano. Un appuntamento che unisce trekking ed enogastronomia, a cui hanno preso parte escursionisti esperti, ma anche camminatori della domenica, famiglie con bambini e amici a quattro zampe. L’iniziativa, organizzata dalla Pubblica Assistenza, anche quest’anno ha ottenuto un grande successo, a cui hanno contribuito Cai, Panathlon, Avis Carrara, i Cral di Nausicaa, Gaia e Nuovo Pignone, le Pro Loco di Fontia, Fossola e Gragnana, le associazioni «Salviamo il castello di Moneta» e «Il cammino di Aronte». l percorso, della durata di tre ore e mezzo su 500 metri di dislivello, si è concluso con la cena alla sagra del fungo, all’interno della casa del popolo di Sorgnano. Il supporto dei pulmini della Pubblica Assistenza si è rivelato efficace come sempre e ha consentito il recupero di quattro camminatori che, intenti a raccogliere funghi e castagne, avevano perso la comitiva. Il gruppetto, che aveva girato nella direzione sbagliata a un bivio, è stato prontamente rintracciato tramite gps nella zona di Noceto. «Siamo soddisfatti della riuscita dell’evento – spiega il presidente dell’associazione, Fabrizio Giromella – La Fungalonga è un’occasione per fare rete tra enti no-profit e promuovere, a diversi livelli, lo spirito di aggregazione all’interno della comunità. L’obiettivo – prosegue – resta anche quello di raccogliere fondi per finanziare le nostre attività e garantire alla popolazione un servizio sempre più efficiente. Oggi mezzi di soccorso bene attrezzati possono fare la differenza ed è indispensabile investire sull’equipaggiamento delle ambulanze. Ringrazio tutti i partecipanti e le associazioni che ci sostengono nell’organizzazione di questo appuntamento annuale, così importante per la nostra realtà».Ottimi risultati, in termini di presenze, anche per la sagra del fungo, che nel week end appena trascorso ha messo al tavolo più di mille avventori. Il ricavato sarà devoluto interamente alla Pubblica Assistenza per l’impiego e la formazione dei volontari che operano nell’ambito dei diversi servizi gestiti dall’associazione.