Taglio del nastro per la mostra "Com'era la Via Vandelli", martedì 15 ottobre, alle ore 16,30 nella suggestiva cornice di Palazzo Ducale a Massa: un omaggio alla storia del collegamento al mare voluto dal duca Francesco III D’Este di Modena, rappresentata da foto rare e per la maggior parte inedite, che ricostruiscono i momenti significativi della sua costruzione ultimata il 15 ottobre 1750. La strada, fu concepita e disegnata da Pietro Vandelli, abate, ingegnere, matematico e geografo della corte estense. L'esposizione, è stata organizzata dal Cai Sezione Massa e dal gruppo "Amici della Vandelli", con la collaborazione dell'Associazione "Padre Damiano da Bozzano", con il contributo del Parco Regionale delle Alpi Apuane e patrocinata dal Comune di Massa, Provincia di Massa Carrara e Regione Toscana.La "Grande Strada", cosí come viene ricordata la Via Vandelli nelle ordinanze ducali dell'epoca, richiese l'impiego per "selciarla" di circa duemila operai e pertanto, sul piano strettamente architettonico, la particolare morfologia del monte Tambura, impose a Vandelli una ventaglio di soluzioni tecniche oltremodo ardite, che il tempo, grande scultore, ha trasformato in uno dei rari esempi di sottile fusione tra paesaggio naturale ed opera dell'uomo."La mostra Com'era la Via Vandelli. Da Passo Tambura a Resceto, rappresenta per tutti noi, solo l'inizio di un percorso di rilancio e promozione della Via Vandelli - ha dichiarato Andrea Tagliasacchi, presidente del Parco delle Apuane - abbiamo condiviso e promosso questa iniziativa fin da subito, inserendola in un progetto molto piú ampio, in accordo con la Provincia di Modena ed altri enti ed Associazioni del nostro territorio che nel corso di questi anni a vario titolo, hanno contribuito a promuovere questa strada antica, attorno a cui é cresciuto l'interesse dei camminatori ed escursionisti. Per noi la via Vandelli rappresenta anche una strada che unisce piú comunitá, due regioni, tre province, diversi comuni e piú Parchi naturali" .Presenti i rappresentanti della Sezione "Elso Biagi" del Club Alpino Italiano di Massa, Idilio Antonioli in rappresentanza degli "Amici di Via Vandelli", il consigliere della Provincia di Massa Carrara, Dina dell'Ertore e per il comune di Massa, l'assessore al turismo Giorgia Garau.
