La mancanza cronica di impianti sportivi a Carrara sta vivendo una bufera. A relazionare sulla situazione è il consigliere del Gruppo Civico Massimiliano Bernardi che spiega: “La coperta è corta e le strutture non sono sufficienti a fronte della richiesta delle società, tanto che pare che la squadra di basket dei Legends di Giorgio Benfatto, padre dell’assessore allo sport Lara Benfatto, giocherà il prossimo campionato di divisione regionale 1 al palazzetto dello sport di Massa, perché i lavori al Palazzetto dello Sport di Avenza si protrarranno fino alla metà di novembre, se tutto va bene. L’assessore Benfatto è stata anche portata in Tribunale da una società di pallavolo che aveva richiesto un indennizzo di 52 mila euro proprio per l’assegnazione sbagliata delle ore. A fronte di ciò, si registra l’abbondanza, sempre crescente, di realtà attive in varie discipline (dal calcio alla pallacanestro, passando per il volley e l’atletica, solo per citarne alcune) che ha messo in condizione Arrighi e company di non sapere più cosa fare. È chiaro che ci sarà da rivedere il regolamento per la concessione delle palestre e degli spazi del centri sportivi comunali o meglio di quei pochi che sono rimasti a disposizione. E in questa realtà appare proprio come una beffa il fatto che alcuni protagonisti della scena sportiva cittadina siano stati usati dai politici di turno per farsi propaganda sui social, Arrighi in prima fila con la Carrarese, e che adesso non nascondono l’amarezza nel vedersi ridotto, o anche annullato, il monte ore dedicato ai propri atleti rispetto a quello della precedente stagione. Voci informate dicono che il presidente Giorgio Benfatto avrebbe deciso di traslocare definitivamente oltre Foce per iniziare una collaborazione con una società massese. Un sonoro schiaffo all’amministrazione e una brutta figura della figlia Lara”. Secondo Bernardi sicuramente qualche società sportiva resterà esclusa completamente dalla disponibilità degli impianti per giocare e allenarsi, il che porterà un grave danno al prestigio delle società ed anche all’indotto che portavano alla città. Sempre secondo le informazioni riferite da Bernardi, a causa dell’indisponibilità del palazzetto di Avenza, l’Audax andrà a giocare alla Dogali e il Tennis tavolo, che milita in serie A avrebbe chiesto di giocare le prime partite tutte in trasferta, in attesa di avere un campo decente in casa. A questa situazione bisogna aggiungere, come fa notare Bernardi, il cantiere PNRR della piscina di Carrara fermo da mesi e la piccola e inadeguata piscina di Marina in condizioni ancora non chiarite. “La prima grave problematica - aggiunge Bernardi - è la crisi delle strutture sportive carraresi con la cronica mancanza di spazi, ecco perché il trasloco a Massa del Legend risolve alla radice tanti problemi. La seconda, invece, è la conferma della impossibilità di ogni collaborazione tra le tre società perché la Benfatto non è all’altezza di gestire la situazione, per cui, dopo dieci campionati giocati sempre alla Dogali, i Legends lasciano il campo che li ha visti nascere. Da qui la necessità di rivedere i criteri di assegnazione, perché quelli precedenti non appaiono più idonei a una equa ed efficace distribuzione.
Caos assegnazione spazi per lo sport: la denuncia di Massimiliano Bernardi
Scritto da Redazione
Politica
26 Agosto 2024
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