Luana Mencarelli, coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle, dopo un anno dal secondo insediamento del sindaco Persiani esprime un duro giudizio nei suoi confronti e della sua maggioranza per l'evidente impostazione della loro azione. Una serie di interventi sul territorio che hanno suscitato un crescente malcontento tra i cittadini, perché ritenuti inappropriati, inutili se non dannosi per la qualità della vita nella nostra città e che prevaricano il dovuto ascolto e partecipazione di tutti e tutte.
"È inaccettabile – dichiara Mencarelli – anche la recente ZTL in via Alta Tambura, che chiude l'accesso alla Val Renara, attuata senza un'adeguata consultazione pubblica di operatori, associazioni e cittadini impegnati nel rilancio dei territori montani e interessati alla loro fruizione. Dimostrazione di una totale mancanza di considerazione delle esigenze dell'intera comunità."
La coordinatrice del M5S ripercorre gli interventi alla Colonia Ugo Pisa e la devastazione del relativo parco. "Le aree verdi – continua Mencarelli – sono vitali per il benessere del territorio e dei suoi residenti e non possono essere sacrificate per progetti che non rispondono ai bisogni reali della popolazione e che peggioreranno la qualità ambientale e della vita cittadina".Tra le altre scelte criticate, la decisione di collocare la nuova Questura nel parco pubblico degli Ulivi, sacrificandone una parte non trascurabile. "È inconcepibile – sottolinea – che si continui a devastare spazi verdi per progetti che potrebbero essere realizzati con altre soluzioni". Non meno problematiche sono le scelte urbanistiche riguardanti la variante Aurelia, descritta da Mencarelli come "una devastante opera dai costi esorbitanti che distruggerà un'ampia area verde, residuale agricola e peggiorando l'esposizione alle sollecitazioni dannose e inquinanti di molti cittadini senza la minima previsione di alcun sistema di mitigazione", e la nuova Casa della Salute alla stazione, che sarà realizzata in un'area a ridosso della ferrovia e già altamente congestionata dal traffico, sordi di fronte alle numerose obiezioni. Infine non si può non parlare dell'intervento davanti al pontile con la fontana nera e il suo camouflage, definendolo un "grave spreco di risorse pubbliche" che ha portato a risultati estetici e urbanistici evidentemente incongrui e scadenti. "Questa città non può più tollerare scelte prive di qualità e partecipazione come quelle adottate dall'amministrazione Persiani che assolutamente non comportano valore aggiunto al nostro territorio".Luana Mencarelli conclude chiedendo un cambiamento radicale nelle politiche urbane e una maggiore partecipazione dei cittadini nelle decisioni che riguardano il futuro della città. "È tempo di ascoltare la voce della comunità e di agire nell'interesse collettivo, piuttosto che continuare con progetti che creano solo divisioni e malcontento."