Mario Cipollini e Mauro Rivieri, coordinatori dell’associazione “Libertà e Diritti” denunciano la tragica situazione del centrodestra massese, a seguito della sfiducia votata contro il sindaco Persiani anche da quattro esponenti di Fratelli d’Italia. Definendo questo gesto un tradimento, Cipollini e Rivieri invocano inoltre un intervento della dirigenza nazionale di Forza Italia.
"Nella seduta consigliare del 1 marzo è stata confermata la sfiducia al sindaco Persiani, presentata con una mozione firmata da nove consiglieri della sinistra e paradossalmente appoggiata da quattro consiglieri di centrodestra – affermano i rappresentanti di Liberta e Diritti -. La cosa degna di menzione e vergognosa è che il fautore del commissariamento del comune di Massa è stato Marco Guidi, il quale non avuto neppure il coraggio di presentarsi in consiglio ed esporre i motivi politici per cui ha mandato a casa Persiani."
"Dopo settanta anni di governo delle sinistre Guidi è riuscito ad azzerare l'unica possibilità che è stata data al centrodestra di poter governare, un vero e proprio tradimento contro la coalizione che stava governando Massa. Marco Guidi si è dimesso dal suo incarico, a poco più di due mesi dalle prossime consultazioni amministrative – fanno notare -. Cosa è accaduto dal momento che ha felicemente governato per cinque anni con il sindaco Persiani? Riteniamo che Guidi abbia scelto il momento peggiore per rassegnare le proprie dimissioni impedendo di fatto il realizzarsi e concretizzarsi dei progetti necessari per il nostro territorio".
"Inoltre avendo ostacolato l'approvazione della legge di bilancio, ha bloccato anche la programmazione futura che la coalizione di centrodestra voleva realizzare per Massa. Quindi crediamo che dietro le sue dimissioni ci siano solamente delle mire personali e non il bene dei massesi – attaccano Cipollini e Rivieri -. A meno che Guidi, e non lo crediamo proprio, si sia dimesso in segno di solidarietà con gli operai della SANAC di Massa che è a rischio chiusura perché l'attuale governo Meloni ha bloccato i pagamenti dei crediti della multinazionale Acerol Mital verso la Sanac".
"Dove è andata a finire la cosiddetta 'destra sociale' di cui la Giorgia Meloni si è sempre fatta vanto? 'Destra sociale' nata per raccogliere i consensi nei ceti popolari del Paese? Dobbiamo invece pensare che FDI della Meloni sia diventato il partito a servizio delle multinazionali? Dove è finito il progetto della socializzazione tanto propagandato? Gli impegni presi in campagna elettorale con gli operai della SANAC sono stati disattesi e centinaia di famiglie sono a rischio povertà".
"Cari 'Fratelli d'Italia' – tuona l’associazione - siete speculari alle sinistre uguali ai loro parlamentari, oggi così innocenti e puri, quando al motto 'La Dalmine non si tocca' promettevano ai lavoratori massesi che lo stabilimento non sarebbe mai stato chiuso; stessa cosa le promesse fatte per la Eaton stabilimenti poi definitivamente chiusi.”
"A Massa Carrara vi è un indice di disagio sociale superiore di gran lunga alla media regionale. Fratelli D'Italia 'destra sociale' sono i responsabili dell'attuale crisi del governo Persiani e hanno creato i presupposti per riconsegnare Massa alle sinistre per puri interessi personali”.
“Un invito alla dirigenza nazionale di Forza Italia – invocano da Libertà e Diritti - perché faccia chiarezza e prenda posizione verso coloro che hanno sostenuto e votato la mozione presentata dai Dem e da altre forze di sinistra contro Persiani, tradendo cosi la coalizione di centrodestra; dirigenza nazionale che deve impegnarsi a riorganizzare Forza Italia sul territorio in totale appoggio alla candidatura di Francesco Persiani a sindaco di Massa".
"Quello che è trapelato durante la seduta consigliare è stato un abbraccio simbolico da parte della grande maggioranza dei presenti nei confronti del sindaco Persiani che è molto benvoluto dai massesi che lo vogliono nuovamente come sindaco di Massa – si conclude la nota -. Il nostro gruppo e l' associazione 'Libertà e Diritti' darà pieno appoggio e sostegno a Francesco Persiani sindaco contro coloro che hanno tradito in maniera vergognosa e vile il centrodestra"