Al triplice fischio dell'arbitro, il match finisce 0-0. Carrarese e Reggiana non si fanno male. Poteva essere l'occasione del rilancio per smaltire la delusione del derby e ripartire. In questo momento di crisi la squadra ha bisogno di personalità, carattere e passione. Mister Calabro anche questa sera le ha provate tutte, dando, però, al contempo anche l’impressione di non sapere da che parte afferrare il problema: ha schierato la quinta formazione diversa in cinque partite, cambiando poi le scelte iniziali. Nel primo tempo una partita davvero noiosa, con poca qualità e nelle conclusioni da fuori area, tanti errori di precisione nell'ultimo passaggio.
Molti i cartellini gialli rifilati dall'arbitro Marcenaro, tra i peggiori in campo, soprattutto per la severità sulla gestione della gara, molto corretta. Al 4', su calcio di punizione, Cicconi esegue un tiro perfetto, un colpo di reni strepitoso di Bardi spedisce la palla sul fondo con l'ausilio del palo. Nel secondo tempo, entrambe le squadre hanno avuto l'occasione per sbloccare la partita, ma è mancata la freddezza sotto porta. Il match è stato sicuramente più acceso rispetto al primo, grazie ai cambi effettuati dagli allenatori. Al 57', Schiavi pesca Finotto con un suggerimento verticale preciso, poi il centravanti addomestica la sfera e calcia in porta trovando però il tempestivo muro della difesa avversaria. Al 73’, Panico si rende protagonista di un buon spunto dal limite dell'area reggiana, salta Rozzio e calcia in porta, trovando, però, un muro di maglie biancorosse. Al 78', Okwonkwo controlla con il petto e calcia in porta al volo, ma trova la grande risposta di Bleve. Nel finale si rende pericolosa ancora la squadra di casa, ma nulla di fatto: Zanon crossa dalla destra e al centro dell’area Cerri colpisce il pallone, senza riuscire ad angolarlo. L’esterno prova poi anche una conclusione da lontano, non trovando lo specchio. Il bilancio dei testa a testa tra Carrarese e Reggiana mostra che su 11 incontri disputati, i giallo-azzurri non hanno mai vinto.
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Illanes, Hermannsson (Coppolaro al 66′), Imperiale; Bouah (Zanon al 67′), Capezzi (Giovane al 59′), Schiavi, Cicconi; Finotto, Cherubini (Cerri al 75′); Capello (Panico al 59′). A disposizione: Chiorra, Oliana, Palmieri, Zuelli, Falco, Guarino, Belloni. Allenatore: Calabro.
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Fiamozzi (Vido al 61′), Meroni, Rozzio, Fontanarosa; Štulac (Ignacchiti al 70′), Reinhart, Sersanti (Lucchesi al 69′); Portanova, Vergara (Marras al 46′); Okwonkwo (Gondo al 83′). A disposizione: Motta, Cigarini, Libutti, Maggio, Cavallini, Girma, Nahounou. Allenatore: Viali.
Arbitro: Marcenaro Matteo. Assistente I: Yoshikawa Daisuke Emanuele. Assistente II: Lardato Paolo. IV Ufficiale: Nigro Mattia. Var: Pairetto Luca. Avar: Rutella Daniele.
Note: Ammoniti Sersanti (R) al 3′, Vergara (R) al 25′, Okwonkwo (R) al 26′, Capezzi (C) al 29′, Meroni (R) al 50′, Hermannsson (C) al 63′
