È venuto a mancare Don Roberto Turini, amatissimo parroco di Quercia, nel comune di Aulla che, negli anni, ha apportato un grandissimo contributo alla sua comunità.Nato a Pontebosio nel 1936, il suo primo incarico in Lunigiana fu nel 1967 quando venne assegnato alla parrocchia di San Pietro Apostolo a Quercia, alla quale si aggiunse poi quella di San Michele Arcangelo ad Olivola e infine anche quella del Sacro Cuore di Gesù a Piana di Collecchia.
Fu lui a ideare la Sagra della focaccetta di Vaccareccia, collegata alla festa del patrono del paese stesso, oggi divenuta famosissima in tutto il territorio e frequentata, ogni anno, da centinaia di persone.
E dalla sua ingegnosità nacque anche la maxi calza della Befana di Quercia che, dal 1982, entrò nel Guinness dei Primati e diventò una delle feste tradizionali lunigianesi.Don Roberto era entrato nel cuore di chiunque avesse avuto il piacere di incontrarlo, con la sua generosità e la sua attenzione ai bisogni degli altri. "Era sempre disposto a prendersi cura di chi ne aveva bisogno. Per noi suoi paesani era una figura insostituibile - dicono i suoi parrocchiani - ha sempre contribuito a mantenere viva la comunità e, con le sue numerose iniziative, ad elevarla anche in tutto il territorio lunigianese e non solo."
Gli amici della Sagra della Focaccetta di Quercia lo ricordano, invece, così: "Hai camminato con passi leggeri che hanno lasciato impronte profonde nella "tua" comunità. Siamo i tuoi ragazzi e lo saremo sempre e tu, sarai per sempre il nostro Don. Anche provato dai malanni dell'età, c'eri sempre, pronto all'ascolto con generosa e grande attenzione ai bisogni della persona; un parroco che ha avuto un grande amore per le sue parrocchie, per i suoi paesani."
A causa della sua scomparsa, quest'anno la Sagra della Focaccetta in programma il 12, 13 e 14 luglio è stata annullata. L'appuntamento, forse, si rinnoverà a settembre.
