Sull'astensione del consigliere Koudsi dal voto a favore della cittadinanza onoraria alla famiglia ebrea dei Pesaro perseguitati dai nazisti, torna anche il capogruppo della Lista Arrighi, a cui appartiene Koudsi, Guido Bianchini che condanna il gesto ma ribadisce che Koudsi è un uomo di pace: "Come capogruppo della Lista Serena Arrighi Sindaco ritengo sia stata un errore l’astensione del nostro consigliere Hicham Koudsi sulla proposta di cittadinanza onoraria ai fratelli Pesaro. La Shoah è stato un evento unico nella storia dell’umanità, il tentativo di eliminare completamente dalla faccia della terra un intero popolo, solo in quanto tale. I Pesaro ed i loro familiari sterminati ad Auschwitz sono stati vittime innocenti di questo tentativo, così come vittime innocenti sono tutti i civili che vengono uccisi a Gaza, e per questo e per il debito che avevamo come città nei confronti della loro famiglia abbiamo voluto riconoscere loro la cittadinanza onoraria di Carrara. I Pesaro non hanno niente a che fare con le scelte politiche e militari dell’attuale governo israeliano e quindi secondo me non è giusto che siano ad esse anche indirettamente associati.I due problemi devono essere tenuti distinti, perchè la tragedia della Shoah e le sue vittime non hanno niente a che vedere con chi oggi alimenta l’escalation della violenza contro i palestinesi in Medio Oriente.
Credo anche però che gli israeliani non siano soli nell’esacerbazione di questa spirale, perchè hanno di fronte gruppi, come Hamas e gli Hezbollah, che hanno tra i loro obbiettivi dichiarati quello di “far sparire qualsiasi ebreo tra il Giordano ed il mare” e verso di essi devo dire con franchezza che trovo da sempre troppo debole ed ambigua la condanna all’interno del mondo arabo. Ma proprio per questo mi è ancora più cara e sono per tutti noi della Lista Arrighi, e credo per tutta la maggioranza, ancor più importanti la figura e la storia di Hicham Koudsi, che sono quelle di un uomo che per tutta la sua vita ha cercato di gettare ponti tra mondi diversi, nel rispetto e nella tolleranza reciproca, all’opposto di chi vuole costruire steccati ed alimentare odio e violenza.
Questi sentimenti non saranno certo, per quanto mi riguarda, scalfiti da quello che è successo mercoledì scorso, solo per la sua sensibilità nei confronti di chi sta così soffrendo a Gaza, anche se espressa in un modo discutibile, e sono felice di avere al nostro fianco in consiglio comunale questo vero uomo di pace, che sta pagando da quasi 50 anni con l’esilio dal suo paese queste sue scelte".
Caso Koudsi: anche il capogruppo della lista Arrighi, Bianchi, si dissocia ma ribadisce che Loudsi è uomo di pace
Scritto da Redazione
Cronaca
20 Settembre 2024
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