"La Medicina Nucleare del NOA di Massa è già un centro di eccellenza, con un modello di diagnosi avanzato basato su metodiche consolidate. Nel 2023, nonostante il reparto di Massa disponga di un numero di dipendenti simile ai reparti di Lucca e Livorno, ha eseguito un numero di esami doppio. Circa il 20% dei pazienti che si rivolgono a questa struttura provengono da fuori regione, un segnale chiaro della sua capacità attrattiva. Il progetto per il nuovo polo di terapia radiometabolica si inserisce nella decisione della USL Toscana Nord Ovest di realizzare il Reparto di Medicina Nucleare all'interno del complesso ospedaliero apuano (NOA). Questa scelta non solo rafforza l'offerta sanitaria per i cittadini di Massa, ma rappresenta un'opportunità anche per i territori limitrofi, come la Versilia e la provincia di Lucca, dove una tale specializzazione non è attualmente disponibile. Con una mozione sollecito Giunta regionale a garantire che il nuovo Reparto di Medicina Nucleare includa uno spazio appositamente attrezzato per la terapia radiometabolica, con l'obiettivo di potenziare l'offerta sanitaria territoriale, anche in un'ottica di ampliamento della disponibilità di letti di Day Hospital nella Rete Oncologica Toscana. Il NOA di Massa è già un punto di riferimento per professionalità e dotazione tecnologica. L'auspicio è che il reparto possa disporre delle risorse e degli spazi necessari per migliorare ulteriormente il servizio e rispondere con efficacia alle esigenze di salute dei pazienti." È quanto dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali, programmazione e bilancio presentando la mozione presentando la mozione "In merito alle prospettive del Reparto di Medicina Nucleare all'interno dell'area del complesso ospedaliero apuano (NOA), anche in riferimento al polo di terapia radiometabolica"
