Non ha mai ripreso conoscenza, Nicola Pieruccini, coordinatore provinciale della Lega, dopo il malore che lo ha colto nella serata di lunedì 30 settembre mentre era in casa sua ad Avenza. Gli immediati soccorsi, attivati dalla moglie e dalla figlia che erano in casa con lui, avevano subito evidenziato l’estrema gravità della situazione dovuta a un arresto cardiaco. Portato d’urgenza all’ospedale del cuore di Massa, era stato messo in circolazione extracorporea, nella speranza di una qualche forma di ripresa, che purtroppo non c’è stata. Nicola Pieruccini aveva 62 anni ed era un imprenditore nel ramo delle attrezzature per la ristorazione: carrarino doc, sin dalla gioventù si era impegnato in politica. Nella Lega aveva raggiunto l’incarico di coordinatore provinciale ed era particolarmente stimato dai vertici più alti del partito. Nicola Pieruccini era molto conosciuto a Carrara e non solo per la sua attività politica: aveva organizzato eventi per promuovere la conoscenza della storia e della ricchezza artistica della città che amava profondamente. Persona solare, accogliente, sempre col sorriso sulle labbra Pieruccini era apprezzato da tutti, compresi gli avversari politici, con i quali sicuramente non era tenero, senza mai essere scorretto. Pieruccini era molto legato alla sua famiglia, alla moglie Alida che lo ha sempre sostenuto nelle battaglia politiche e alla figlia diciottenne, che adorava. La notizia della sua improvvisa e prematura scomparsa ha creato grande sconforto in tutta Carrara e molti sono i messaggi di cordoglio che arrivano sia dalle istituzioni, sia da amici e conoscenti. La redazione della Gazzetta di Massa Carrara si unisce al cordoglio per la scomparsa di Nicola Pieruccini, amico e sostenitore della nostra testata.
“Ciao Nicola, ci mancheranno le tue battaglie, i tuoi comunicati e le tue telefonate. Ci mancherà soprattutto la tua risata e la tua voglia di credere che si possa sempre migliorare il mondo. Non ti dimenticheremo”.
Vinicia Tesconi e tutti i collaboratori della Gazzetta di Massa Carrara