Sabato 20 luglio sono state più di 3mila le presenze registrate nei quartieri di Grazzano, Baluardo, Caffaggio e lungo la via Carriona in occasione della prima edizione di 'C/Art – Creativi in dialogo'. Il festival della creatività è stato organizzato dal Comune di Carrara nell'ambito delle iniziative della rete delle Città creative Unesco con la compartecipazione della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest. La direzione artistica è stata della focal point di Carrara Città Creativa Unesco, Maura Crudeli, con il supporto dell'agenzia di comunicazione e organizzazione eventi Hive Group. A partire dalle 18,30 fino a mezzanotte le strade, i vicoli e le piazze dei tre quartieri storici del centro città hanno ospitato ben 70 postazioni di scultori, performer, creativi, musicisti, designer, attori, registi, danzatori, atelier artistici, cantanti lirici, illustratori, case editrici e tanto altro ancora. In un lungo percorso creativo artisti carrarini assieme a quelli provenienti da diverse città creative hanno dialogato tra loro e con il pubblico mettendo in mostra i propri lavori, ma anche sperimentando e innovando. Como, Fabriano, Pesaro, Roma hanno partecipato direttamente al festival con artisti provenienti dai loro cluster:, l'artigiano tessile Giovanni Ruggeri, il mastro cartaio Michele Bonomo, la soprano Elenora Hu, la regista Alessandra Pescetta. A tutti loro si sono poi aggiunti Paolo Dellapiana di Alba, musicista sperimentatore, e Matteo Corati di Parma, presidente della Performing Artists from Zeffirelli Foundation. La francese Angouleme è invece una città creativaUnesco per la letteratura e ha partecipato con l'illustratore Nikola Witko, mentre infine le città di Cannes, Potsdam, Villadolid, Yamagata, Vicente Lopez, Gdynia, Terrassa, Lodz hanno messo a disposizione contributi propri cinemtografici vincitori di vari premi nei festival internazionali. Sold out è stata infine una delle iniziative più suggestive di questa prima edizione di 'C/Art – Creativi in dialogo': 'La Carrareccia'. Divise in due turni ben 300 persone hanno cenato a una tavolata lunga 100 metri allestita lungo via Carriona. Questa grande cena collettiva a base di piatti della tradizione carrarina è stata ideata dal comune per rappresentare il cluster della Gastronomia delle città creative Unesco. Il catering in questo caso è stato affidato dagli organizzatori dell'evento Hive Group all'aps catering Osti Tosti. Osti Tosti aveva dei collaboratori per servire i pasti, suoi associati. L'acqua servita nelle bottiglie con etichetta personalizzata del festival era l'acqua della fontana della Sirena. Il pane servito in tavola è stato omaggiato dall'Antico Mulino Pandolfo inserito nel progetto Fermate del Pane di Breads of the creative cities, sviluppato all'interno del network delle città creative Unesco, Koor srl in collaborazione con Creative Knowledge Foundation e Inap, Istituto nazionale assaggiatori pani. "Meravigliosa la prima – esordisce il sindaco Serena Arrighi -. Sabato lungo la via Carriona e in tutti i quartieri coinvolti da questa iniziativa si respirava un'atmosfera magica. Ci tengo quindi a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per questa fantastica prima edizione: l'assessore Gea Dazzi e tutto l'ufficio Cultura del Comune; Maura Crudeli e la squadra di Carrara città creativa Unesco; la polizia municipale; Nausicaa; i cuochi, le cuoche, i camerieri e le cameriere e tutto lo staff della 'Carrareccia' e, non ultimi, i veri protagonisti della serata vale a dire tutti gli artisti, i creativi, le associazioni che hanno partecipato con entusiasmo animando vicoli, strade, piazze, fondi e laboratori. Grazie infine alle tante città creative Unesco che ci hanno supportato in questa splendida iniziativa".
"La magia che si è respirata lungo il Carrione e nei rioni interessati da C/Art ha reso questo festival a tutti gli effetti il festival di Carrara, il festival di Carrara città creativa Unesco, in cui la gente ha colto e riconosciuto questa vocazione che ci appartiene da sempre – aggiunge l'assessore alla Cultura Gea Dazzi -. Sono molto soddisfatta di questo primo risultato e per più di un motivo: C/Art e la sua Carrareccia hanno attivato un'intera comunità di artisti straordinari, hanno risvegliato dei rioni caratteristici e rimasti troppo tempo ai margini, hanno raccontato la creatività a 360 gradi in un dialogo proficuo e stimolante con le altre città creative, e hanno realizzato per me un sogno a cui stavo lavorando insieme alla focal point Maura Crudeli da tempo. Tutto ciò è stato possibile perché si è mossa una macchina formidabile diretta con passione dai giovani dell'agenzia Hive, che ringrazio, e dai tanti che con noi e insieme alla nostra sindaca ci hanno creduto. Ora bisogna solo crescere e andare avanti". "La creatività in dialogo è stato il cuore pulsante del Festival, la forza che ha messo in movimento la comunità creativa di Carrara e generato connessioni e sinergie tra città italiane e internazionali – dice la focal point Unesco Maura Crudeli -. Abbiamo respirato tutti un'atmosfera magica, quasi irreale, ho letto stupore, meraviglia, commozione, ma soprattutto il desiderio di ripetere questa esperienza ancora e ancora, perché quando riusciamo a creare un forte senso di comunità e benessere attraverso l'arte e la socialità abbiamo risposto alla missione principale della rete delle città creative Unesco: 'rivitalizzare quartieri del centro storico attraverso l'arte e l'artigianato, scambiare conoscenze e buone pratiche al fine di facilitare l'integrazione e la partecipazione della comunità, potenziare la partecipazione alla vita culturale'. Guardiamo avanti, questo è stato solo un assaggio di ciò che Carrara può diventare, ossia un vero laboratorio a cielo aperto di creatività che si innesta nei quartieri storici della città e valorizza la sue bellezze, educando e promuovendo una cultura di pace".
Si ringrazia per la preziosa collaborazione e il contributo al Festival C/Art: Fabriano, la bella carta dal 1264, Aism Associazione Italiana Sclerosi Multipla sezione provinciale Massa Carrara, Associazione Mozart Italia sede di Carrara, Circolo Carrarese Amici della Lirica 'Mercuriali', Consorzio 1 Toscana Nord, Nausicaa spa, Pubblica Assistenza Carrara, Polizia Municipale Carrara, Centro Cottura Apuano, Erp spa, Consulta per le politiche giovanili del Comune di Carrara. Un ringraziamento speciale a Florence Berglund e Paolo Cellai che hanno aperto le porte di palazzo Monzoni.
