"La poesia non manchi a nessuno. Nessuno manchi alla poesia". Inizia così la prefazione di "A ben vedere" di Ivano Mugnaini saggista viareggino all'ultimo lavoro di Maurizio Bonugli poeta versiliese. Il nuovo libro del poeta ricerca l'amore e la passione in tutte le sue sfaccettature, facendo riflettere sulla società e sul momento che stiamo vivendo. La scrittura di Bonugli è una scrittura senza dubbio poetica ma innovativa che non perde mai di vista la letteratura antica da cui nasce tutta la poesia. Leggendo i versi dello scrittore si capisce che delicatezza e passione sono talmente legate al punto di farci riflettere sulla sensibilità dell'animo umano e sulla realtà quasi 'disastrosa' che stiamo affrontando negli ultimi anni. Maurizio Bonugli nel sue libro di poesie da voce alla propria grande sensibilità che gli permette di provare emozioni forti attraverso le quali lui percepisce la vita e dunque ce la trasmette di conseguenza attraverso la sua poesia. I suoi versi sono pieni di amore e passione in modo del tutto naturale ma avveniristico. Bonugli non è il classico poeta 'lagnoso', ma è uno che scrive l'amore con grande amore in maniera innovativa e reale che arriva dritta al cuore facendolo vibrare. "A ben vedere" di Bonugli, edito da Porto Seguro, ha avuto una presentazione realizzata al meraviglioso castello di Pontebosio in Lunigiana in un'atmosfera magica: con Maurizio Bonugli una collega siciliana Cristina Adragna, che ha presentato il suo libro "Di me e di te". Laura Sacchetti ha condotto l'incontro e Andrea Cardinale grande violinista internazionale ha allietato con la sua musica il folto pubblico presente.
