Riprenderà il 7 settembre la circolazione ferroviaria sulla linea Aulla Lunigiana - Lucca che, dal 17 giugno, era sospesa tra le stazioni di Aulla e Castelnuovo Garfagnana. Durante questi mesi sono stati portati a termine gli interventi di consolidamento alla galleria Rio Cavo e al ponte Rio Cavo, tra Camporgiano e Piazza Al Serchio e anche quelli al viadotto sul Rio Tassonaro, tra Aulla e Minucciano. Nella stazione di Castelnuovo Garfagnana sono proseguiti, invece, i lavori di realizzazione del nuovo piano regolatore, alcuni interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e la manutenzione a diversi ponti metallici. Un insieme di interventi sulla linea che hanno visto, nel complesso, l'impiego di oltre 100 tra tecnici e operai e un investimento, da parte di RFI, di circa dieci milioni di euro. Per sopperire alla mancanza erano state organizzate corse sostitutive con autobus, che hanno,, però aumentato notevolmente i tempi di percorrenza della tratta e creato una serie di disagi. A risentirne soprattutto i pendolari che dalla Lunigiana si spostano abitualmente verso la Garfagnana per recarsi sul luogo di lavoro. "La stessa situazione si è presentata anche la scorsa estate - ci dice uno di loro - e nelle quattro precedenti". A parlarne, prima dell'inizio dei lavori, era stato anche il consigliere di minoranza del comune di Molazzana, in provincia di Lucca, Simone Simonini, che aveva elogiato l'impegno da parte di alcuni sindaci della Lunigiana nel cercare di mitigare i possibili effetti negativi. "La politica locale forse non ha valutato così approfonditamente la potenziale situazione - aveva detto Simonini - poiché nessuno ne ha provato a mitigare gli effetti potenzialmente negativi, salvo alcuni esponenti istituzionali della Lunigiana."
