In piena emergenza peste suina, a Pontremoli sono state autorizzate manifestazioni senza l'attivazione delle procedure previste dell'ordinanza per il contenimento del rischio di trasmissione della malattia. La denuncia arriva dal gruppo consiliare Pontremoli più, che aggiunge: "Sono mesi che il territorio del comune è in zona di restrizione per evitare la propagazione della peste suina, e sono state organizzate una serie di riunioni con Assessori regionali, associazioni di categoria e tutti i soggetti interessati. Però le riunioni non servono a niente, se non si fanno poi rispettare le norme previste per prevenire il contagio e, quindi, tutelare tutto il comparto dell'allevamento e del commercio di carne suina.Riteniamo gravissimo il comportamento dell'amministrazione, considerando che il sindaco è il responsabile della salute della sua comunità e che esiste un protocollo ben preciso, che prevede una serie di prescrizioni per poter effettuare le manifestazioni in sicurezza. Particolarmente irresponsabile appare la reiterazione del comportamento, perché nelle ultime settimane sono state almeno due le manifestazioni autorizzate senza le dovute prescrizioni. Chiediamo conto all'mministrazione dei motivi per cui non siano messe in atto le misure di prevenzione del rischio; la storia recente ci ha insegnato come la tutela della salute di tutti passi anche dal rispetto delle norme di sicurezza. Non possiamo permettere che passi il messaggio che ci siano priorità differenti dal bene comune".
Mancato rispetto delle procedure per il contenimento del rischio della peste suina a Pontremoli: la denuncia del gruppo consiliare Pontremoli più.
Scritto da Redazione
Pontremoli
22 Luglio 2024
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