La Carrarese esce sconfitta dal derby del , giocato di fronte a 10 mila spettatori e subisce la terza sconfitta di fila (la quinta in sei partite). Lo Spezia resta imbattuto e vola al secondo posto in solitaria, mentre gli azzurri, che hanno pagato a caro prezzo qualche ingenuità di troppo e la fisicità della squadra di D’Angelo sulle palle inattive, rimangono a quota 3 punti in classifica.
La partita si apre subito con una grande occasione per i padroni di casa: Soleri lancia a rete Salvatore Esposito, che a tu per tu con Bleve calcia potentemente con il sinistro, ma la conclusione è troppo centrale e viene neutralizzata dal numero 1 apuano. Un paio di minuti più tardi la Carrarese trova il vantaggio: un traversone insidioso di Zanon viene respinto dalla difesa spezzina al limite dell’area dove si avventa Cerri, schierato a sorpresa titolare da Calabro, che con il mancino di controbalzo batte Gori trovando l’angolino e il suo primo centro in serie B. Lo Spezia comunque non demorde e cerca costantemente il pareggio, specialmente con i due fratelli Esposito che ingaggiano un vero e proprio duello con l’estremo difensore azzurro. Al 23’ Bleve compie un altro miracolo su un colpo di testa di Pio Esposito, ma sul calcio d’angolo seguente, lo stesso Pio Esposito sfrutta al meglio il cross del fratello siglando il pareggio con un bel colpo di testa. La Carrarese prende le misure in difesa e prova ad essere pericolosa in contropiede, prima con Panico e poi con Cerri, ma non crea di fatto occasioni clamorose e il primo tempo si conclude con il risultato in parità. La seconda frazione comincia con gli stessi 22 dei primi 45 minuti e dopo neanche un minuto di gioco Zanon compie un fallo molto ingenuo nella propria area (ma forse iniziato fuori) ai danni di Bandinelli, per l’arbitro Rapuano non ci sono dubbi e fischia il penalty: dal dischetto va Salvatore Esposito che spiazza Bleve e firma la rete del sorpasso. La Carrarese accusa il colpo e nonostante il triplice cambio che ha visto entrare in campo. Finotto, Belloni e Bouah non riesce a reagire e al 61’ sugli sviluppi di una punizione Salvatore Esposito serve sulla destra Bandinelli che calcia in porta, Bleve respinge non perfettamente il tiro e sulla ribattuta si avventa velocissimo Pio Esposito che segna il 3-1. Lo Spezia sembra in pieno controllo della partita ma non riesce a dare il colpo del K.O. definitivo e a un quarto d’ora dal novantesimo Oliana, servito da Shpendi dopo un’azione nata da un corner, accorcia le distanze con una bella girata al volo. Al minuto 82’ per i padroni di casa allungano ancora: dopo l’ennesimo calcio d’angolo battuto perfettamente da Esposito, il bulgaro Hristov colpisce indisturbato sul secondo palo, segnando la rete del definitivo 4-2; nei minuti seguenti lo Spezia controlla agevolmente il risultato fino al triplice fischio.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Hristov, Bertola; Vignali, Cassata (86’ Degli Innocenti), Esposito S., Bandinelli (81’ Nagy), Reca (81’ Elia); Esposito P. (70’ Colak), Soleri (86’ Falcinelli). A disp. Mascardi, Wisnieswki, Benvenuto, Giorgeschi, Candelari, Djankpata, Di Serio. All. D’Angelo.
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro, Oliana, Imperiale; Zanon (57’ Bouah), Schiavi, Giovane (77’ Zuelli), Cicconi (57’ Belloni); Panico (72’ Cherubini), Shpendi; Cerri (57’ Finotto). A disp. Mazzini, Guarino, Hermannsson, Motolese, Capezzi, Palmieri, Capello. All. Calabro.
Arbitro: Rapuano di Rimini; Berti di Prato e Zingarelli di Siena; quarto ufficiale Mazzoni di Prato; Va Camplone di Pescara e AVar Pagnotta di Nocera Inferiore.
Marcatori: 5’ Cerri (C), 24’ e 61’ Esposito P. (S), 48’ Esposito S. (S), 74’ Oliana (C), 82’ Hristov (S). Note: spettatori 10.354 di cui 118 ospiti (abbonati 4712) per un incasso di 117998 euro; angoli 9-5; ammoniti Hristov, Giovane, Cerri, Reca, Bouah, Oliana; recupero 2’ e 5’.