Il progetto è sicuramente interessante e potrebbe rappresentare un primo evento per la valorizzazione culturale della città, ma manca di comunicazione tanto da apparire come una oasi nel deserto, una cosa estemporanea capita da pochissimi e dileggiata da tanti. Di fronte al pontile di Marina di Massa sono state posizionate le statue di Marco Lodola, il più importante artista della arte pop italiana vivente, che raffigurano due artisti simbolo di libertà di espressione: David Bowie e Freddie Mercury. Le due installazioni sono parte integrante di "Luci e colori pop" un festival dell'arte che solo dei novelli Sherlock Holmes in costume da bagno sono in grado di cogliere nell'intierezza della manifestazione, scarsamente pubblicizzata, ed in programma fino al 18 agosto. Nella realtà per i pochi che sanno sono programmati dei momenti veramente significativi. Il 27 luglio si terrà un Live Show con l'artista Post Street Art Mr. Savethewall, che, come dice il suo pseudonimo, non dipinge sui muri ma su supporti staccabili. Un momento che unisce la realizzazione di un'opera d'arte urbana dal vivo e la sua narrazione. Il 3 agosto è invece in programma una serata dedicata all'Arte Digitale partendo da un viaggio nel primo progetto digitale realizzato dal grande artista Andy Warhol grazie al racconto dell'esperto e informatico Carlo Santagostino. Il 10 agosto il gallerista Deodato Salafia presenta il suo libro sul collezionismo "Le tue prime cinque opere d'arte contemporanea" con un ospite speciale (che speriamo sia Lodola). Inoltre Villa Cuturi diventa sede della mostra che mette in dialogo la Pop Art e la Street Art grazie alla presenza delle opere di Marco Lodola e Mr. Savethewall. Un piccolo appunto: le sculture luminose di Lodola in mostra andrebbero accese per ammirarne luminosità e definizione.
Luci e colori pop: le statue di David Bowie e di Freddie Mercury a Marina di Massa e un programma di eventi collegati fino al 18 agosto
Scritto da Redazione
Cultura
23 Luglio 2024
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